Letteratura

Giornate Letterarie di Soletta 2022, oltre 140 eventi e 80 autori

I partecipanti della Svizzera italiana alle Giornate Letterarie di Soletta 2022.

Questo fine settimana le Giornate Letterarie di Soletta celebrano il ritorno della letteratura nelle vie, sale e osterie della città in riva all’Aar. Da venerdì 27 maggio a domenica 29 maggio il vasto programma, che comprende ben 140 eventi, presenta la letteratura in tutte le sue forme e sfaccettature: oltre alle classiche letture e dialoghi sono previsti spettacoli di spoken word, laboratori, dibattiti, mostre e serate tematiche. La 44esima edizione si svolgerà in forma ibrida: in pubblico a Soletta e sul sito delle Giornate Letterarie mediante alcuni audio-stream selezionati. Due le novità di quest’anno: un palco all’aperto davanti alle scalinate della cattedrale per letture pubbliche gratuite, sotto il patrocinio della Regiobank Solothurn; e il “Campus Solothurn”, il programma attorno al tema del libro dove si discuterà di diritti d’autore, di sicurezza sociale per autori e autrici e del ruolo delle case editrici indipendenti.

L’apertura delle 44esime Giornate Letterarie di Soletta avverrà giovedì 26 maggio alle ore 18, in presenza della nuova direttrice dell’Ufficio federale della cultura, Carine Bachmann, e con una performance per il 20° anniversario dell’associazione Autrici ed autori della Svizzera A*dS. Il duetto folk-jazz Elina Duni e Rob Luft accompagnerà l’evento al Landhaus con le canzoni “Songs Of Love & Exile”. Al centro del programma la “Panoramica delle opere”, letture e discussioni moderate con un’ottantina di ospiti, sulle loro opere pubblicate di recente nei diversi generi letterari: prosa, poesia, letteratura giovanile, spoken word, graphic novel e traduzioni. Fra le persone invitate ci sono rinomati nomi svizzeri ed esteri quali Milena Moser,  Catalin Dorian Florescu, Michael Fehr, Nino Haratischwili, Julia Franck, Ulrich Blumenbach. Si segnala che Joshua Cohen ha disdetto la sua tournée di letture in Svizzera, fra cui quelle previste alle Giornate Letterarie di Soletta. La “Scena letteraria+” ospiterà autori e autrici che vivono in Svizzera ma che pubblicano (anche) nella loro lingua madre. Inoltre, quest’anno alle Giornate Letterarie verrà presentato il progetto “L’altra lingua: il ruolo della lingua quando si arriva”, con Usama Al Shahmani e in collaborazione con il festival di letteratura Babel di Bellinzona. Viceversa Letteratura presenterà alle lettrici e ai lettori di lingua tedesca quattro opere in lingua francese e italiana.

Gli autori italofoni invitati in questa edizione sono: Fabiano Alborghetti (Corpuscoli di Krause), Yari Bernasconi, Vanni Bianconi (Tarmacadam), Claudia Durastanti (La straniera), Valentina Giuliani (Il museo degli amori perduti), Marko MiladinovićAlessio Pizzicannella (Rito di passaggio) e Anna Ruchat. Per un approfondimento v. l’intervista di Manuela Camponovo a Laura Di Corcia, responsabile del programma italofono (L’Osservatore n.21/2022). Altri avvenimenti di rilievo saranno le diverse discussioni attorno a temi letterari e di politica sociale, ad esempio sull’identità (“Appropriazione, identità e letteratura”), sul “Ruolo dell’autore·rice nella società” (per il 20° anniversario dell’associazione Autori ed Autrici della Svizzera A*dS) o sui “Nuovi canali della cultura”. L’autrice bielorussa Olga Shparaga sarà invitata alla discussione organizzata da PEN; è prevista anche una discussione circa la guerra in Ucraina.

Mercoledì verranno conferiti, per la prima volta a Soletta e in anteprima alle Giornate Letterarie, i premi svizzeri di letteratura, al Theater Solothurn; venerdì pomeriggio Reto Hänny, insignito del Gran premio svizzero di letteratura 2022, presenterà la sua opera. Sabato, parimenti al teatro cittadino e per la terza volta a Soletta, verrà assegnato il premio svizzero del libro per ragazzi. Nel programma “I contorni” ci sarà da vedere e ascoltare: la “Revue einer Revolution” – storie tratte dal libro Projekt Schweiz (casa editrice Unionsverlag) –, retrospettive su Erika Burkart e Jörg Steiner, una lettura in musica di Hermann Burger, una serata metal e una di spoken word oppure la partita della nazionale svizzera degli scrittori (calcio d’avvio: Peter Bichsel). Sul posto ci saranno inoltre un mercato del libro delle edizioni Swips, il “Poetomat” per bambini, la libreria del festival Lüthy.

In cima