Conferenza

Marco di Feo sull’olologia a Lugano

La Società filosofica della Svizzera italiana organizza lunedì 26 maggio alle 18.30 presso la Biblioteca Salita dei Frati di Lugano una conferenza pubblica di Marco di Feo sul tema dell’olologia.

Assumendo come campo di investigazione il mondo della vita (Lebenswelt), Marco Di Feo mostra il rapporto intrinseco tra ontologia e metafisica. Dalle micro-particelle, alle strutture più complesse, tutto ciò che rende possibile l’esistenza e la fioritura di questo mondo è degno di essere investigato. Il volume si concentra però sugli enti di taglia media (esseri viventi, oggetti di uso quotidiano, opere d’arte, etc.) e sulle entità sociali (famiglie, clan, organizzazioni professionali, Stati, etc…) che arricchiscono la nostra esperienza quotidiana. Una particolare attenzione viene dedicata all’essere umano, in quanto intero (corpo, psiche e mente) esistenzialmente proteso all’autodeterminazione della propria identità personale. Facendo dialogare la Fundierung husserliana con la Constitution Theory di Lynne Baker, la tradizione aristotelica e l’emergentismo, l’autore sviluppa un’articolata prospettiva onto-fenomenologica che definisce come “olologia”. Quest’ultima ha come oggetto specifico tutto ciò che possiede le caratteristiche emergenti di un intero. L’opera prova così a mettere in stretta relazione la ricerca della verità con l’esperienza della bellezza, in modo che la prima non si riduca a una mera catalogazione di dati scientifici e la seconda riscopra le sue radici più profonde nella straordinaria ricchezza dell’essere.

Marco di Feo vive e lavora in Ticino come operatore sociale dal 2010. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze filosofiche all’Università Vita e Salute, San Raffaele di Milano nel 2021 ed è attualmente membro del Centro Ricerca “Persona” come cultore della materia in Ontologia sociale e Filosofia della persona.

Il tema della conferenza è stato sviluppato nel volume Fondamenti di olologia. Ontologia del mondo della vita nella prospettiva dell’intero (Mimesis 2023).

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