Teatro

Al LAC “Hate radio” di Milo Rau

Milo Rau, “Hate Radio”. Foto: Daniel Seiffert

Venerdì 13 e sabato 14 gennaio alle ore 20.30 sul palco della Sala Teatro del LAC sarà allestito uno dei lavori che ha rivelato il talento del bernese Milo Rau, tra i più influenti e interessanti artisti del nostro tempo. Con Hate Radio Milo Rau fa rivivere le vicende di RTLM/ Radio-Télévision Libre des Mille Collines, stazione radio ruandese che ebbe un ruolo cruciale nell’incitamento al genocidio della minoranza Tutsi e degli Hutu moderati, strage che, in soli 100 giorni – tra il 6 aprile e il 16 luglio 1994 – causò la morte di quasi un milione di persone. La radio divenne potentissimo strumento di propaganda violenta e razzista: gli operatori della stazione radio prepararono il genocidio per mesi, creando un vero e proprio palinsesto in cui musica pop e reportage sportivi si alternavano a comunicati dal contenuto fortemente politico, fino ad arrivare a vere e proprie istigazioni all’omicidio. Sul palco del LAC sarà allestita una vera e propria stazione radio, luogo in cui tre estremisti di etnia Hutu e l’italo- belga Georges Ruggiu, unico non-ruandese accusato di aver avuto un ruolo attivo nella strage, lavoravano, e di giorno in giorno, facevano crescere l’odio e incitavano alla strage. Grazie a documenti e testimonianze di ex carnefici e sopravvissuti, Hate Radio invita gli spettatori ad essere testimoni di quanto accaduto, rendendoli partecipi delle conseguenze distruttive e indelebili del pensiero razzista.

Lo spettacolo è recitato in francese e kinyarwanda, sovratitolato in italiano e inglese e fruibile solo tramite cuffie. Biglietti su www.luganolac.ch

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