ChiassoLetteraria

Andri Snær Magnason a ChiassoLetteraria: “Siamo come buchi neri”

«Il tuo tempo è anche il tempo di qualcuno che conosci, che ami e che ti influenza. E il tuo tempo è anche il tempo di qualcuno che conoscerai e che amerai, il tempo che tu creerai. Puoi avere un’influenza diretta su un futuro di ben 262 anni. La nonna insegna a te, tu insegnerai alla tua pronipote. Puoi condizionare il futuro fino al 2186» (Il tempo e l’acqua, Iperborea, 2020). È questa una delle idee portanti dell’opera di Andri Snær Magnason, scrittore, poeta e attivista ambientale islandese, arrivato terzo alle ultime elezioni presidenziali. In occasione di ChiassoLetteraria, Andri Snær Magnason è stato intervistato da Mario Casella ieri pomeriggio al Cinema Teatro.

Magnason afferma che uno dei problemi principali dell’essere umano è la mancanza di adattamento al tempo numerico, in quanto saremmo incapaci di accorgerci del suo scorrere, sia indietro sia in avanti. Il 1970 ci sembra passato solo da un paio di decennni, mentre il 2050 è remoto tanto quanto parlare del 3000. Per molte persone il Duemila ha costituito una sorta di tetto massimo, di anno zero attorno al quale il tempo si è cristallizzato.

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