Nella conferenza stampa di questa mattina, domenica 7 agosto, la Presidente Flavia Marone, il Direttore artistico Giancarlo Zappoli e la Direttrice operativa Cristiana Giaccardi hanno annunciato le prime novità che segneranno la 35ª edizione della manifestazione che avrà luogo dal 19 al 26 novembre 2022.
Un’importante novità segna questo anniversario, ovvero il Festival cambia sede: infatti, Castellinaria si sposta dall’Espocentro al Mercato coperto del quartiere Giubiasco (Viale 1814). Un cambiamento che porterà il Festival in un altro quartiere di Bellinzona pur mantenendo – con le proiezioni del Concorso Young al cinema Forum in viale Stazione e la mostra Vestire il cinema, allestita al Castelgrande – la presenza nel centro della città che ha visto nascere e crescere la manifestazione, sostenendola sempre anche e soprattutto in questo cambiamento.
La 35ª edizione conterà nel suo programma appunto, la mostra Vestire il cinema che nella Sala dell’Arsenale renderà omaggio alla famosa Sartoria Tirelli Trappetti di Roma esponendone alcuni costumi come quello indossato da Monica Bellucci ne I fratelli Grimm di Terry Gilliam, oppure l’abito da sera di Winona Ryder in L’età dell’innocenza di Martin Scorsese. Alla Sartoria Tirelli Trappetti si devono i costumi delle più importanti produzioni internazionali quali quasi tutti i film di Luchino Visconti, Amadeus di Milos Forman, Il paziente inglese e molti altri. Molti dei costumisti che hanno realizzato i costumi della Sartoria Tirelli sono stati poi ricompensati con l’Oscar. La mostra sarà aperta dall’inizio del Festival fino all’8 gennaio 2023.
Alla mostra è legata anche La Piccola Rassegna, che presenterà due film d’animazione in costume, La rosa di Bagdad di Anton Gino Domeneghini (Italia 1949), considerato il primo film italiano a colori e il primo lungometraggio di animazione, e La regina delle nevi di Lev Atamanov (URSS 1957) dalla fiaba di Hans Christian Andersen. A questi film si riferiscono gli atelier di animazione per i bambini di scuola elementare finalizzati alla creazione di un corto “in costume” realizzato con la tecnica della stop motion.
Un’altra ricorrenza verrà festeggiata durante la prossima edizione del Festival: i 30 anni de laRegione che dalla sua nascita ha sempre collaborato con Castellinaria sia come media partner che come sponsor del concorso Kids. Questo anniversario sarà celebrato con una mostra timeline degli articoli più significativi legati al Festival.
La sensibilità del Festival nei confronti del clima si tradurrà con la quarta edizione del Green Friday dedicato alla discussione attorno alle tematiche ambientali approfondite grazie ad una nuova collaborazione con il Dipartimento del Territorio, che sosterrà finanziariamente l’evento e apporterà un sostegno didattico grazie all’intervento di vari esperti delle tematiche in questione.
La mediazione culturale è uno dei punti di rilievo del Festival che, sin dal suo inizio, ne ha capito l’importanza e continua al portarla avanti con il nuovo progetto, che si attuerà a novembre, Siddharta, dal romanzo al cinema in occasione del centenario della pubblicazione del romanzo di Hermann Hesse e dei 50 anni dell’uscita del film Siddhartha di Conrad Rooks. A questo farà seguito il progetto Da Boccaccio a Pasolini: un Autore incontra un Autore, che pone l’accento sulla figura di Pier Paolo Pasolini, proponendo nel Concorso Young il film Il giovane corsaro-Pasolini da Bologna diretto dal giornalista di Repubblica, Emilio Marrese.
Al suo secondo anno e con altri festival europei, la conferenza CastellinEurope ideata da Castellinaria, sarà dedicata novità nel campo della mediazione culturale e per scambiarsi idee e buone pratiche nell’ottica di rendere il cinema sempre più accessibile alle giovani generazioni, con un’attenzione particolare ai nuovi formati e alle contaminazioni digitali.
Nel corso della 35ª edizione, il Festival ospiterà, per la prima volta in Svizzera, l’ECFA AWARD che vede coinvolti un certo numero di festival europei per bambini e ragazzi, tutti membri dell’ECFA, selezionati annualmente per ospitare una giuria ECFA e votare per l’ECFA AWARD per il loro festival. Ognuno aggiunge il proprio vincitore a una rosa di film nominati, che concorrono per il premio conclusivo, che viene consegnato durante il Festival di Berlino. L’ECFA AWARD è l’unico Premio europeo per film per bambini e ragazzi assegnato da dei professionisti. Così come ospiterà la conferenza del Gruppo di lavoro sul cinema per ragazzi AG Kinderfilm, di cui Castellinaria fa parte, e che sta lavorando a una Strategia per il cinema per ragazzi per la Svizzera. Il Gruppo di lavoro, composto da rappresentanti dell’industria di tutti i settori e di tutte le parti del Paese, vuole sensibilizzare l’industria sulla necessità di sostenere la catena di produzione audiovisiva nel settore del cinema per ragazzi.
Il concorso indetto in marzo per l’attribuzione delle tre residenze dedicate alla scrittura, a Casa Pantrovà, in ambito audiovisivo ha visto tre vincitori, fra cui Bettina Schmid con Robokids, nell’ambito della scrittura dedicata ai film per ragazzi. Il progetto tratta argomenti fondamentali, quali l’amicizia, gli affetti e il superamento di una perdita utilizzando il tema del rapporto tra umani e robot dal punto di vista di una ragazzina. Bettina Schmid sarà invitata a presentare il suo progetto nell’ambito del programma di Pitching Lab del 35ª Castellinaria Festival del cinema giovane.
Il manifesto della 35ª edizione, affidato ancora al Corso di laurea in Comunicazione Visiva della SUPSI – Bachelor in Comunicazione visiva, con la quale si è instaurata una preziosa ed interessante collaborazione. Il progetto vincitore è stato realizzato dallo studente Michele Rezzonico. Anche questo manifesto è arricchito da un’animazione in realtà virtuale (AR) che è visibile attraverso l’app gratuita ArtiVive scaricabile sul proprio cellulare. Dal 19 novembre l’AR proporrà quotidianamente il programma serale del Festival.
