Incontri

“Chilometro zero” prosegue con Hildegard Keller e Stefano Bolla

La rassegna estiva Chilometro zero prosegue questa settimana con due incontri.

Mercoledì 16 agosto alle ore 18.00, nel Boschetto del Parco Ciani a Lugano, Hildegard Keller presenta Quel che sembriamo (Guanda 2023). L’evento, intitolato Due poetesse e due donne nel Ticino del Novecento, è dedicato ad Hannah Arendt e ad Alfonsina Storni, ed è promosso dalla Biblioteca cantonale di Lugano.

«Gli uomini vogliono fare impressione, le donne vogliono capire». Con questa frase Hannah Arendt spiegava perché aveva scritto il libro che l’aveva resa in un solo colpo famosa nel 1963, La banalità del male. Hildegard Keller, scrittrice, studiosa di letteratura e traduttrice, ne rende conto nel romanzo Quel che sembriamo. Un romanzo ticinese e insieme di vacanza, perché la protagonista ha trascorso qui le ultime sette estati della sua vita. Hannah amava la poesia e ne componeva. Keller la immagina in albergo mentre legge le poesie di Alfonsina Storni (Ultrafantasía) e racconta l’incontro tra le due poetesse, riflettendo sul rapporto tra donne e uomini nel 1916, quando Hannah aveva dieci anni e Alfonsina pubblicava il suo primo libro.

Giovedì 17 agosto alle ore 18.30, nella Piazza esterna alla Biblioteca cantonale di Bellinzona, Stefano Bolla presenta invece Cartografia di una valle alpina. La valle di Blenio (1500-1865) (Edizioni Casagrande 2023).

Non sono molti i documenti cartografici relativi alla valle di Blenio che precedono la carta Dufour (1865), ossia la prima opera cartografica ufficiale estesa all’intero territorio svizzero. Tuttavia, come l’autore avverte nell’introduzione, «il numero esiguo e il carattere locale o regionale delle carte sono ripagati, per così dire, dal loro pregio. Riescono a suscitare facilmente interrogativi concreti. Perché sono state disegnate quelle carte? Come sono state concepite? Come dobbiamo guardarle per capirne i significati e risalire ai legami tra uomo e ambiente?» Mantenendo sempre un registro colloquiale, concedendosi qualche arguto divertissement e qualche amara considerazione sul disorientamento attuale, Stefano Bolla attinge qui alla sua profonda conoscenza della storia della valle di Blenio per metterla a profitto dei lettori.

Entrambi gli eventi sono ad ingresso libero, saranno moderati da Stefano Vassere e si terranno anche in caso di maltempo.

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