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Concerti e spettacoli all’insegna della fantasia e del sorriso per chiudere la stagione dell’Organico Scena Artistica

Di seguito gli appuntamenti che chiuderanno la stagione dell’Organico Scena Artistica (Osa) all’insegna della fantasia e del sorriso.

Il primo appuntamento è uno spettacolo teatrale all’Oratorio di Tenero–Contra dove i riferimenti culturali dell’infanzia e le fiabe, si rimescolano e confondono in un crescendo onirico e divertente.

Sabato 30 novembre alle 17.00 verrà presentato Una bellissima catastrofe del Teatro Pan, con Umberto Banti, Viviana Gysin e Cinzia Morandi; parole e regia Luca Chieregato.

Le pagine e il libro si aprono come ante di un armadio e i personaggi prendono vita. Ma ecco, all’improvviso le storie si mescolano tra loro e così, il Lupo e la Principessa si trovano nella stessa pagina: un incontro davvero inaspettato. È un destino già scritto? I personaggi sembrano incastrati tra le pagine, si muovono nella storia come pedine di un grande gioco. E se ad un certo punto qualcuno decidesse di ribellarsi al “C’era una volta” e al “E vissero felici e contenti”? Il libro si trasforma diventando torre, bosco incantato, una porta aperta sul mondo delle favole.

All’inizio tutto questo può sembrare una catastrofe, poi diventerà bellissima!

Lo spettacolo è per tutti!

La rappresentazione è organizzata in collaborazione con il Municipio di Tenero Contra.

Il secondo appuntamento è un concerto pomeridiano per tutte le età che fa rivivere il calore dello swing all’italiana con i grandi successi dei testi poetici, spensierati e un po’ naif del dopoguerra. Un concerto per tutte le età, con citazioni di comici dell’epoca, da non perdere per l’ultimo appuntamento della rassegna Voci audaci.

Il concerto “C’era una volta il quartetto Cetra” è programmato per domenica 1 dicembre alle 17.00 a Muralto, nella Sala Congressi. I protagonisti saranno i The Apricot tree, composti da Nicoletta Tiberini, Andrea Di Ceglie e Chiara Lucchini voce; Nadio Marenco fisarmonica; Alessandro Sicardi contrabbasso e chitarra; Andrea Quattrini batteria.

The Apricot Tree

Il repertorio è quello dei gruppi vocali dagli anni ’30 in poi, negli Stati Uniti e in Italia. Il percorso parte con le strepitose Boswell Sisters all’epoca d’oro dello Swing. Nel 1935, dall’Olanda arrivano a Torino le sorelle del trio Lescano, il cui successo continua fino al 1946. Tra gli anni ’40 e ’50 il Quartetto Cetra, ispirato dagli americani Mills Brothers, crea arrangiamenti virtuosistici e divertenti (Crapa Pelada, Il Palco della Scala) che conquistano il grande pubblico e portano le innovazioni del jazz, del boogie e del rock’n’roll nella canzone italiana mescolando musica, aneddoti e umorismo, i The Apricot tree propongono un viaggio nel nostro passato con uno spettacolo allegro anche per nonni e ragazzi. Un repertorio ancora straordinariamente moderno, per una serata a tutto swing!

Questo evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Muralto.

La stagione si chiuderà infine con il tradizionale spettacolo-festa di fine anno per famiglie, Sabato 28 dicembre alle 15.00 a Locarno, presso l’Atelier Teatro dei Fauni.

Verrà presentato L’omino dei Sogni da Il cerchio tondo Italia di e con Marco Randellini con musica dal vivo di Janos Hasur: le fiabe sono la mediazione tra l’esperienza del reale e il sogno. Con il loro linguaggio simbolico, un tempo aiutavano le persone di tutte le età ad affrontare le difficoltà dell’esistenza. Le immagini prendono il ritmo delle ballate zigane eseguite al violino dal maestro Janos Hasur, che ha accompagnato per oltre 12 anni Moni Ovadia.

All’evento seguirà una merenda .

Prenotazioni a: ticket@organicoscenaartistica.ch o Tel. 0041/(0)76 280 96 90

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