Premi svizzeri delle arti sceniche

Danzare in periferia…

Paola Gianoli e Jean-Baptiste Meyer, “Ponte in fiore”, aprile 2017. © Gianmarco Tuena

Paola Gianoli, ha ricevuto uno dei Premi svizzeri per le arti sceniche del 2022 (premio danza) con questa motivazione: Appassionata di danza e della pratica della contact improvisation, Paola Gianoli Tuena s’impegna da 10 anni a portare la cultura e in particolare la danza in Valposchiavo, dove a tutt’oggi manca l’infrastruttura teatrale necessaria per mostrare al pubblico le proposte culturali dei grandi centri urbani. Iperattiva e ostinata, Paola programma, oltre alla Festa Danzante, una stagione di danza che investe ogni luogo e sito della valle, come il deposito della Ferrovia Retica dove ha fatto coabitare uno spettacolo con il viavai delle locomotive. Personaggio culturale dell’anno 2019 per il quotidiano “Il Bernina”, presidente della Pro Grigioni Italiano dal 2013 al 2017, con la sua tenacia Paola rappresenta l’impegno, la dinamicità e il futuro della promozione culturale nelle regioni periferiche della Svizzera. (Marco Cantalupo, membro della giuria).

A Paola Gianoli abbiamo rivolto alcune domande.

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