Cinema

David di Donatello 2025, a Pupi Avati il Premio alla Carriera

Il regista italiano Pupi Avati. Foto: Moritz Barcelona – Wikimedia Commons

Il regista Pupi Avati sarà insignito del Premio alla Carriera durante la 70esima edizione dei Premi David di Donatello, in programma mercoledì 7 maggio, nell’ambito della cerimonia di premiazione negli studi di Cinecittà. A darne l’annuncio è l’Accademia del Cinema Italiano, che si è detta «onorata di consegnare il David alla Carriera a Pupi Avati», come ha dichiarato la Presidente e Direttrice Artistica Piera Detassis.

«Poliedrico talento, regista, sceneggiatore, scrittore, musicista e produttore, Avati ha saputo raccontare come pochi altri l’anima nascosta della provincia italiana: le sue lentezze, le sue ombre, i sogni e gli incubi nati nell’infanzia. Autore unico nel panorama italiano, ha dato vita al cosiddetto gotico padano, da La casa dalle finestre che ridono a Il signor Diavolo e L’orto americano. Con tocco leggero e mai banale, ha saputo immergersi nella propria autobiografia emiliana, scavando nell’inconscio della piccola borghesia rurale e portando alla luce frammenti di umanità, poesia e speranza». Detassis ha sottolineato anche la capacità di Avati di esaltare i suoi attori, affidando loro ruoli spesso sorprendenti: da Lino Capolicchio a Carlo Delle Piane, da Gianni Cavina a Silvio Orlando, da Diego Abatantuono a Renato Pozzetto, fino a Neri Marcorè, Alba Rohrwacher ed Elena Sofia Ricci. Una vera e propria «geografia di volti e umanità», che racconta un’Italia intima e poetica, lontana dai riflettori.

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