È morto Alfred Brendel, leggendario interprete di Beethoven e Schubert

Il pianista Alfred Brendel
Si è spento a Londra all’età di 94 anni Alfred Brendel, uno dei più grandi pianisti del Novecento, noto per le sue interpretazioni di Beethoven, Schubert e Mozart. Nato nel 1931 in Moravia, Brendel fu anche saggista, poeta e intellettuale raffinato. Autodidatta in gran parte, ha attraversato il secolo con una carriera rigorosa e anticonvenzionale, culminata in un memorabile concerto d’addio nel 2008.
Tra i primi a incidere l’integrale delle sonate e dei concerti beethoveniani, ha lasciato un’impronta indelebile anche nella rilettura di Schubert. Il suo stile, improntato alla lucidità e all’ironia, ha influenzato generazioni di musicisti. «Ho sempre suonato le opere con cui si può vivere una vita intera», diceva. Il suo lascito discografico, raccolto da Decca in 114 CD, testimonia un’epoca e un’idea alta della musica.
