Lutto

È morto Marc Fumaroli, uno dei più grandi storici della letteratura

Il filologo francese Marc Fumaroli è morto all’età di 88 anni. A renderlo noto è  l’Académie française: «Il segretario perpetuo e i membri dell’Accademia hanno la tristezza di dover comunicare la scomparsa del loro collega Marc Fumaroli, deceduto il 24 giugno a Parigi. Era stato eletto il marzo 1995 sulla poltrona già di Eugène Ionesco». Specialista del Seicento di fama mondiale, ha dedicato la propria opera allo studio della tradizione letteraria europea.

Dopo aver insegnato all’Università di Lilla (1974-85) e alla Sorbona (Paris IV), dal 1986 al 2002 è stato titolare al Collège de France della cattedra di “Réthorique et société en Europe (XVIe – XVIIe siècles)”, fondatore della Société internationale d’histoire de la rhétorique (1977), nonché membro dell’Académie française (1996) e socio straniero dei Lincei (1997). Le sue ricerche si concentravano sul “Grand Siècle”, di cui ne ha approfondito tutti gli aspetti – storici, politici, artistici e religiosi – attraverso il puntiglioso studio delle fonti dell’epoca. Tra i numerosi contributi si ricordano: L’età dell’eloquenza (1980), dedicato alla straordinaria fioritura della retorica tra XVI e XVII sec.; Lo stato culturale (1991), serrata critica alla politica dello Stato francese nel campo dell’amministrazione, fruizione e tutela dei beni artistici e culturali; La scuola del silenzio (1994), dove riflette sul ruolo di alcuni grandi, da Guido Reni a Caravaggio a Poussin; La querelles des Anciens et des Moderns (2001), e La Repubblica delle Lettere (2018).

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