Marionette

Festival delle Marionette, ecco la programmazione del secondo weekend

Il Festival internazionale delle Marionette prosegue la propria programmazione anche questo fine settimana al Teatro Foce di Lugano con tre spettacoli fantasiosi, che illustrano tre diversi aspetti del Teatro delle Marionette: un teatro senza confini che spazia dalle ombre cinesi ai burattini e ad un particolare cabaret animato con… i piedi.

PROGRAMMA
Sabato 23 ottobre alle 15.00 torna il Teatro delle 12 Lune, caldamente applaudito in passato con il suo Transylvania Circus. Questa volta ci porta Le Penne dell’Orco, una storia di re e principesse, ambientata in un teatrino a forma di barca piratesca. Una favola divertente e appassionante, con attore e burattini, in cui non mancano colpi di scena e … di bastone!

Domenica mattina alle 11.00, arriva il molto atteso mago del teatro delle ombre “cinesi”, Drew Colby. Uno spettacolo per tutti (dai 4 anni) ricco di humor, senza testo e con musica, intitolato Io e la mia ombra (My shadow and me). L’artista inglese anima un incredibile gioco fra la propria ombra e quelle che crea con le sue mani, facendo apparire a sorpresa animali e personaggi fantasiosi.

Infine, domenica alle 16.00, il Festival presenta un nuovo spettacolo di Veronica Gonzalez, una delle pochissime marionettiste al mondo che si dedicano a una tecnica di animazione rara e intrigante, quella delle marionette create con i propri piedi, le ginocchia, il corpo. L’artista argentina crea così nel suo Cabaret dei piedi una serie di sketch, storie assurde e comiche dove la poesia e lo humor si fondono magicamente. Per tutti, dai 5 anni.

Il Festival proseguirà mercoledì 27 ottobre con il nuovo spettacolo del ben noto Teatro del Mago, Storie Mannare, che con burattini e pupazzi racconta di principesse, incantesimi e perfino di vampiri!

I biglietti sono in vendita su biglietteria.ch. Il programma completo è su musicateatro.net

VEDI ANCHE… La recensione della conferenza stampa del 39° Festival internazionale delle Marionette a cura di Manuela Camponovo, dal titolo: Tecniche, favole e sorprese…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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