Incontri

Franco Baresi presenta al LAC “Libero di sognare”

A novembre lo sport è di scena al LAC. Nella Hall del centro culturale, lo storico capitano del Milan Franco Baresi presenterà il suo nuovo libro Libero di sognare; gli autori Emanuele Atturo e Daniele Manusia racconteranno le storie di Roger Federer e Zlatan Ibrahimovic, a cui sono dedicate le loro ultime fatiche. Il doppio appuntamento è presentato dalla libreria LAC shop in stretta collaborazione con LAC edu.

Domani, venerdì 19 novembre alle ore 18.00, il LAC farà da cornice a una serata dove lo sport sarà il vero protagonista tra aneddoti, ricordi e sogni. La leggenda del calcio ed ex calciatore del Milan e della Nazionale italiana Franco Baresi presenterà il suo nuovo libro, uscito il 30 settembre ed edito da Feltrinelli Editore, dal titolo Libero di sognare, in dialogo con il giornalista sportivo Patrick Della Valle.

In Libero di sognare, Baresi ripercorre tutto: la sua infanzia scandita dal ritmo della vita contadina nella campagna di Travagliato in provincia di Brescia; l’impresa epocale dei Mondiali ’94, quando si riprese miracolosamente dopo un grave infortunio al ginocchio. Un lungo viaggio di libertà e passione, fino alla partita d’addio nell’ottobre del 1997 e il primo indimenticabile ritiro di una grande maglia del calcio italiano: la numero 6 del Milan.

Al centro del secondo appuntamento, in programma venerdì 26 novembre, sempre alle ore 18.00, ci saranno le vite di altri due grandi campioni, quelle di Roger Federer e Zlatan Ibrahimovic, raccontate da Emanuele Atturo e Daniele Manusia, autori di Roger Federer è esistito davvero e Zlatan Ibrahimovic, una cosa irripetibile, editi 66thand2nd. Atturo e Manusia converseranno con i giornalisti de La Regione, Roberto Scarcella e Beppe Donadio, all’interno del ciclo di appuntamenti “Generi di Conforto Live”.

In Roger Federer è esistito davvero, Emanuele Atturo indaga il mistero della presenza sacrale di Federer su un campo da tennis. Dai primi anni difficili e stranamente indisciplinati, a quelli del suo dominio incontrastato, per poi arrivare alle rivalità infinite, prima con Rafael Nadal e poi con Novak Djoković, che col loro confronto di stili hanno fatto brillare ancora più intensamente l’unicità del tennis di Federer.

Dal canto suo, Daniele Manusia in Zlatan Ibrahimovic, una cosa irripetibile dipinge un ritratto a tutto tondo di un campione irripetibile che ha sconfitto anche il tempo riuscendo a compiere un’impresa che pareva impossibile: adattare la realtà al suo talento e alla sua fantasia. Ma anche lui si è adattato agli anni che passavano, mostrandosi via via più disponibile verso i compagni e offrendo un esempio di professionalità e concentrazione, dentro e fuori dal campo.

L’ingresso agli incontri è libero sino ad esaurimento posti. È consigliata la prenotazione su www.edu.luganolac.ch. Per accedere è richiesto il certificato Covid (>16 anni) e vige l’obbligo di indossare la mascherina.

In cima