Cinema

Gabriele Mainetti vince il Leoncino d’Oro con “Freaks Out”

Il 10 settembre si è tenuta a Venezia la cerimonia di premiazione del Leoncino d’Oro, che quest’anno vede vincitore il film Freaks Out di Gabriele Mainetti.

Una scelta che Agiscuola commenta in questo modo: «Un’imprevedibile atmosfera conquista lo spettatore proiettandolo in un mondo tanto spettacolare quanto catastrofico. Tra tendoni da circo e campi da guerra, quattro protagonisti, nella loro diversità, esprimono la necessità di essere umani. Un’opera innovativa e coraggiosa, che racchiude in una grande avventura fra sogno e realtà, tutto l’amore per il cinema». In un videomessaggio il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha sottolineato: «Il Leoncino d’oro è un premio importante, perché testimonia la vicinanza e la sintonia che c’è tra scuola e cinema. Come ministero abbiamo appena firmato un Protocollo per dare alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi più strumenti per esprimere la loro creatività e la loro capacità di interpretare questo mondo così complesso. Il cinema è uno strumento fondamentale in una nuova scuola, una scuola aperta, diffusa, sconfinata perché è lo strumento con cui il nostro occhio si espande e noi riusciamo a cogliere anche quella parte dell’intimità delle persone che usualmente, nella superficialità del giorno, non riusciremmo a cogliere».

Inoltre, quest’anno il Premio Segnalazione Cinema For Unicef, istituito dal Comitato Italiano per l’Unicef presso la Mostra dal 1980, è andato al film La Caja di Lorenzo Vigas: «Povertà, sfruttamento e abbandono sono le ferite di un Paese orfano di certezze. Il paesaggio desertico diventa metafora della vita di tutti i ragazzi privati di una famiglia e dei loro diritti. Attraverso gli occhi di un bambino, il film ci proietta nel profondo di una tragica realtà nella quale il protagonista ci mostra che affermare la propria identità è sempre possibile».

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