Giuseppe Quaranta chiude gli incontri di Villa Saroli
La Casa della Letteratura per la Svizzera italiana, prima della consueta pausa estiva, propone un incontro con lo psichiatra e scrittore Giuseppe Quaranta, finalista al Premio Calvino 2023 e autore del romanzo La sindrome di Ræbenson (Blu Atlantide 2023). L’appuntamento, in programma sabato 14 giugno alle ore 16.30, alla Villa Saroli di Lugano, è anche l’occasione per un saluto pubblico a Fabiano Alborghetti, che a fine mese lascerà la carica di Presidente della Casa della Letteratura.
Antonio Deltito è uno psichiatra, «un uomo alto e sgraziato» che ricorda, al narratore di questa storia, «la figura dell’imprenditore Ambroise Vollard, immortalata nel ritratto colmo di sfaccettature che gli fece Picasso». Altrettanto pieno di enigmi e sfumature sembra essere il disturbo psichico che improvvisamente comincia ad affliggerlo. Una serie di amnesie, un’alterazione nella visione dei colori, e sbalzi umorali gravissimi, sono solo i primi segni di un declino inarrestabile che porterà alla frammentazione della sua mente in «pezzi di vetro, scintillanti e amorfi». Durante uno dei molti ricoveri ospedalieri, però, Deltito fa una rivelazione: dice di sapere esattamente cosa lo affligge, ovvero la sindrome di Ræbenson, un disturbo che non compare in nessuna classificazione diagnostica, e sulle cui tracce, a detta dello psichiatra stesso, ci sono da tempo degli studiosi, i ræbensonologi, che hanno a cuore soprattutto che la malattia rimanga celata agli occhi del mondo: chi ne soffre sarebbe infatti incapace di morire di morte naturale…
L’incontro, moderato da Nicolò Saverio Centemero, terminerà con un rinfresco.
