Gli incontri in biblioteca dall’1 al 7 settembre
Giovedì 4 settembre alle ore 18.15, la Biblioteca cantonale di Locarno propone l’incontro Tre voci. Poetesse di qui, che si terrà nel cortile di Palazzo Morettini. Linda Baranzini nasce a Faido nell’anno del disastro di Chernobyl. La leggenda familiare narra che a Dalpe, nella primavera dell’87, giunge da Lugano la notizia di chiudersi in casa, perché una nube radioattiva è in procinto di raggiungere le Alpi. Jasmine Laurenti, già nota al pubblico come doppiatrice cinetelevisiva, è giornalista culturale, scrittrice e narratrice ispirazionale. La sua poesia vuole condurre il lettore alla consapevolezza del potere creativo delle parole pensate, pronunciate e agite. Stella N’Djoku è poetessa, studiosa e autrice svizzera di origini italo-congolesi. La sua scrittura nasce dall’intreccio tra filosofia, identità, memoria e ricerca interiore. Ha pubblicato la raccolta Il tempo di una cometa (Ensemble 2018).
Venerdì 5 settembre, nella Sala Tami della Biblioteca cantonale di Lugano, il Corso di giornalismo della Svizzera italiana inaugura la sua nuova edizione con due incontri, aperti al pubblico e dedicati alla stretta attualità, con Gad Lerner (alle 10.30) e Meron Rapoport (alle 18.00). Storica firma del quotidiano la Repubblica, che ha lasciato nel 2020, Gad Lerner ha lavorato per le principali testate italiane. Ideatore econduttore di programmi di informazione televisivi, ha collaborato con la RAI, La7 e LaEffe e ha diretto il TG1.Il suo volume più recente è Gaza. Odio e amore per Israele (Feltrinelli 2024). Lerner dialogherà con i giornalisti Roberto Antonini e Natascha Fioretti. Giornalista e intellettuale israeliano, Meron Rapoport è editorialista di +972 Magazine, coraggioso sito di inchieste, direttore di Local Call, sito che promuove la giustizia e la pace, giornalista investigativo pluripremiato con oltre trenta anni di esperienza nei media israeliani. È stato capo del dipartimento notizie di Haaretz e direttore di Yedioth Ahronoth, all’epoca il più grande quotidiano del paese. Rapoport dialogherà con Roberto Antonini e Naima Chicherio.
Sempre venerdì, ma alle ore 19.00 e alla Filanda di Mendrisio, lo scrittore Matteo Beltrami presenta il suo terzo romanzo – Condominio interiore (Articoli Liberi 2025) – in dialogo con Stefano Marelli e con l’accompagnamento musicale di Davide Botta. Condominio interiore gioca con la moltitudine di io che ci abita e disseziona l’uomo moderno smontando tutte le sue sicurezze fondate sull’ego e sul successo. Il protagonista combatte con i suoi personaggi interiori, dei quali però non può fare a meno. Si immerge nelle nove personalità che lo attanagliano in un viaggio interiore unico nel suo genere. Un esame di coscienza nudo e crudo.
Sabato 6 settembre alle ore 09.30, la Biblioteca cantonale di Bellinzona accoglie il terzo Caffè narrativo, dedicato al tema Storie di vita: memorie. Ogni partecipante potrà portare con sé un oggetto particolare, dal quale iniziare a raccontarsi. Oggetti curiosi, familiari o inattesi sono anche i protagonisti della mostra Oltre l’ovvio: la collezione etnografica che sorprende, allestita dal Centro di dialettologia e di etnografia (CDE) per documentare la straordinaria normalità della nostra storia quotidiana. Interverranno Alessandra Ferrini, Valentina Pallucca Forte e Paola Piffaretti. Prima dell’incontro (ore 10.30) è prevista una visita guidata alla mostra (ore 09.30) e una colazione (ore 10.00).
Sempre sabato, ma alle ore 17.30 e nel porticato della Biblioteca Salita dei Frati si terrà il vernissage della mostra (Stra)ordinarie visioni. Il bulino di Krzysztof Skórczewski, alla presenza dell’artista. L’evento è promosso dall’Associazione Amici dell’Atelier Calcografico di Novazzano, per la quale l’artista polacco ha realizzato una lastra ad hoc, ispirata al Castelgrande di Bellinzona. L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 31 ottobre 2025, nei seguenti orari: mercoledì (14-18), giovedì e venerdì (9-18) e sabato (9-12).
