Teatro

Granelli e Lidi vincono il Premio della Critica Teatrale 2020

“Lo zoo di vetro” di Tennessee Williams. © Masiar Pasquali

L’attrice Mariangela Granelli e il regista Leonardo Lidi hanno vinto il prestigioso Premio della Critica Teatrale 2020 dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro (ANCT). Il riconoscimento viene assegnato a registi, attori, drammaturghi, festival, studiosi, creatori luci e a tutti coloro che contribuiscono a far crescere, con punte d’eccellenza, il teatro contemporaneo.

Leonardo Lidi che, nonostante la giovane età, si è distinto per un’intensa attività di attore e regista, è autore e regista de Lo zoo di vetro di Tennessee Williams, spettacolo prodotto dal LAC di Lugano dove ha debuttato in prima assoluta il 4 novembre 2019. In scena, nel ruolo di Amanda Wingfield, Mariangela Granelli, già vincitrice del Premio nel 2007 e interprete di altre due produzioni LAC, Gabbiano (2015) e Ifigenia, liberata (2017), entrambe dirette da Carmelo Rifici.

Granelli è, come recita la motivazione, «attrice poliedrica, intensa, con un timbro scuro che le dà profondità nei ruoli, raggiungendo una maturità espressiva invidiabile» che ha espresso nel clownesco Lo zoo di vetro. Lidi, che ha appena concluso le prove di Fedra, spettacolo prodotto dal LAC che avrebbe dovuto debuttare lo scorso 28 novembre è, come recita la motivazione, «innamorato dei classici che smonta e rimonta, riscrivendoli con una sensibilità volta al presente […]. Le sue regie mescolano sapientemente cultura pop, gioco, follia e musica retrò per restituire al pubblico preziose suggestioni».

Lo zoo di vetro, di cui sono protagonisti accanto a Mariangela Granelli, Tindaro Granata, Mario Pirrello, Anahì Traversi è prodotto da LAC Lugano Arte e Cultura, in coproduzione con Teatro Carcano Centro d’Arte Contemporanea, TPE Teatro Piemonte Europa, in collaborazione con Centro Teatrale Santa Cristina. Lo spettacolo quest’anno avrebbe dovuto effettuare una lunga tournée, rinviata a causa della pandemia; il LAC sta lavorando alla sua riprogrammazione.

In cima