I contenuti del numero 38/2019 del Magazine, disponibile da sabato 21 settembre:
- In apertura Manuela Camponovo fa un resoconto dell’ultima giornata di Babel, il festival di letteratura e traduzione, svoltosi dal 12 al 15 settembre a Bellinzona.
- Nella sua rubrica Millelibri Michele Fazioli recensisce l’ultima opera di Claudio Magris, Tempo curvo a Krems.
- Gilberto Isella ricorda la poetessa Annalisa Cima, recentemente scomparsa a Lugano.
- Dalmazio Ambrosioni presenta la nuova mostra Marisa Merz. Geometrie sconnesse palpiti geometrici, visitabile allo Spazio -1 del LAC a Lugano.
- In Jazz, pop, folk Luca Cerchiari scrive del volume Jazz Harmony, parte seconda, appena edito da Volontè & Co.
- Francesca Monti, nella rubrica Andiamo al cinema?, recensisce il documentario Gateways to New York, di Martin Witz, e il film Good Boys, per la regia di Lee Eisenberg e Gene Stupnitsky.
- Antonella Rainoldi, nella sua nuova rubrica tele & altre visioni, ci parla dell’interessante documentario The Seven Ages of Elvis, diretto nel 2017 da David Upshal e trasmesso da ARTE.
- Le pagine di Economia si aprono con un’intervista di Corrado Bianchi Porro a Maria Paola Toschi, Global Market Strategist di J.P. Morgan Asset Management, a cui segue una presentazione delle ultime novità tecnologiche introdotte alla Clinica Luganese Moncucco e il resoconto di un interessante dibattito sulla nuova criptovaluta Libra di Facebook, svoltosi nei giorni scorsi alla Biblioteca cantonale di Lugano.
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