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I contenuti dell’Osservatore Magazine n.40/2020

I contenuti del numero 40/2020 dell’Osservatore Magazine, disponibile da sabato 3 ottobre 2020:

  • Nell’editoriale Maria Elisa Altese si sofferma sulla situazione negli USA ad un mese dalle elezioni presidenziali.
  • Cleto Pescia, nella sezione Forum, si occupa della Germania dell’Est, in occasione del trentennale dalla riunificazione tedesca
  • Il canto dei libri, in apertura della sezione culturale, propone la recensione di Laura Di Corcia della ristampa della celebre raccolta La bufera e altro di Eugenio Montale, una nuova edizione commentata a cura di Niccolò Scaffai e Ida Campeggiani.
  • Segue la Cartolina n. 18 di Yari Bernasconi e Andrea Fazioli, spedita più che da un luogo geografico, da una regione della mente, della spiritualità, della letteratura, sulle tracce di Alice.
  • Dalmazio Ambrosioni dà conto di un altro grandioso progetto dell’architetto Mario Botta, presentato proprio oggi a Pesaro, una nuova cattedrale che sta sorgendo a Seul.
  • Corrado Bianchi Porro offre spunti di riflessione, riassumendo un paio d’interventi tra i più interessanti che si sono tenuti durante il Festival di Filosofia Macchine di Modena.
  • Torna anche la rubrica mensile di Gerardo Rigozzi che, proseguendo il suo viaggio filosofico, si sofferma sul Neoplatonismo, mentre il Diario di ascolto di Enrico Morresi è dedicato ai concerti e alla “voglia di musica dal vivo”, esecuzioni bloccate dalla pandemia che ora si riaffacciano ma con diverse problematiche.
  • Luca Cerchiari ricorda una icona dell’esistenzialismo, non solo cantante, Juliette Gréco, scomparsa di recente.
  • Francesca Monti per noi ha visto i film Shalom Allah e Il giorno sbagliato. Così si chiude la nostra parte culturale: la rubrica televisiva di Antonella Rainoldi dà appuntamento alla prossima settimana; infatti come già annunciato per qualche tempo sarà quindicinale.
  • Nelle pagine economiche, curate da Corrado Bianchi Porro, pubblichiamo dapprima le previsioni aggiornate per l’economia elvetica del Credit Suisse, a cui segue il resoconto del convegno Il confine italo svizzero in epo­ca globale, svoltosi a Chiasso e che ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di esperti. In chiusura riferiamo della presentazione, da parte di The European House – Ambrosetti, di un documento per rilanciare l’idrogeno come punta di diamante della futura Italia.

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