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I contenuti dell’Osservatore n.16/2023

I contenuti del numero 16/2023 de L’Osservatore, disponibile da sabato 22 aprile 2023:

In apertura Lucrezia Greppi prosegue il suo viaggio alla ricerca dei primi cocooner: gli eredi del sonnecchiante Oblomov sono tre creature del sottosuolo – ideate da Dostoevskij, Kafka e Perec – non così dissimili da chi si reclude nel suo nido digitale.

Nella sezione Forum Corrado Bianchi Porro riferisce della conferenza organizzata dal Centro culturale di Milano, dedicata al tema Fragilità e identità sessuale.

Gilberto Isella apre la sezione culturale con “una rarità letteraria”, il racconto Le tribolazioni del povero Bobby di Silvio D’Arzo. Segue la recensione di Rita Bompadre alle poesie di Sara Pellegrino che esordisce con la raccolta Quando mi siedo dentro e sto. Dalmazio Ambrosioni ci porta nella Venezia immaginata da Gabriella Corti e Adriano Crivelli per la mostra asconese della Fondazione Epper. Ritroviamo le Cartoline di Massimo Daviddi che rende omaggio ad un amico di bar e nebbia. Luca Cerchiari documenta di libri tra scrittura e musica, in particolare soffermandosi sul volume che James Kaplan dedica alla coppia Jerry Lewis e Dean Martin. Chiudiamo la parte culturale con le recensioni cinematografiche: Maria Sole Colombo ci presenta un film drammatico, The happiest man in the world e la commedia un po’ strampalata Cocaine bear.

La sezione economica, curata da Corrado Bianchi Porro, si apre commentando le previsioni di crescita globale per il 2023 del Fondo monetario internazionale. Segue la presentazione dell’ultimo report dell’OCSE, secondo cui l’approvvigionamento di materie prime critiche rischia di compromettere la transizione verde. Chiude l’inserto lo studio di Bond Vigilantes sul mercato delle divise: il dollaro USA è ancora il leader globale ma le altre divise recuperano posizioni.

Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.

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