Fotografia

I prossimi appuntamenti del LuganoPhotoDays 2019

LuganoPhotoDays 2019
11-27 ottobre 2019  Ex Macello, Lugano, Svizzera
A LuganoPhotoDays continuano le conferenze:
giovedì 17 ottobre alle 18.00 la presentazione del libro Naiade di Claudia Amatruda, sabato 19 ottobre conferenza con Valerio Bini alle 15.00

Solo mercoledì 23 ottobre, anteprima Svizzera del film documentario Antropocene – L’epoca umana, ore 20.00 al Cinema Lux.
https://www.luganophotodays.ch/events/antropocene-lepoca-umana/

Prosegue l’appuntamento autunnale con LuganoPhotoDays nella cornice dello storico e suggestivo Ex Macello di Lugano; ancora due fine settimana, 19-20 e 26-27 ottobre 2019, per visitare le mostre e partecipare alle conferenze in programma.  Due gli eventi da non perdere nei prossimi giorni: giovedì 17 ottobre alle 18.00, la presentazione del libro Naiade di Claudia Amatruda organizzata con il supporto di Fondazione IBSA per la ricerca scientifica e in collaborazione con Associazione Malattie Genetiche Rare Svizzera Italiana e sabato 19 ottobre la conferenza con Valerio Bini sulla giustizia ambientale alle 15.00.

Partecipando alle conferenze si ha inoltre la possibilità di vedere il reportage fotografico Il costo umano delle agrotossine di Pablo Ernesto Piovano che illustra gli effetti dei pesticidi sull’uomo e i lavori dei vincitori del concorso (Enrico Carpegna con Balcanica per il Reportage and Documentary e Alain Schroeder con Saving Orangutans per Wildlife and Nature, vincitore del Premio Città di Lugano 2019).

Giovedì 17 ottobre alle 18.00  ex macello presentazione del libro Naiade di Claudia Amatruda
L’appuntamento è organizzato con il supporto di Fondazione IBSA per la ricerca scientifica e in collaborazione con Associazione Malattie Genetiche Rare Svizzera Italiana.
Modera la serata: Giovanni Pellegri, L’ideatorio USI
L’ingresso per questo appuntamento è gratuito.
Una realtà difficile da accettare per una ragazza di 24 anni; una realtà fatta di corse in ospedale, ricerca continua di una diagnosi, dolori, medicine, fisioterapia, tante domande senza risposta e peggioramenti continui.
L’utilizzo delle fotografie per esprimere la condizione di invisibilità del dolore, il buio di una diagnosi incompleta e non definitiva, ma anche ciò che la fotografia e l’acqua sono capaci di fare, insieme alla determinazione e alla voglia di combattere.
Dopo un paio d’anni di ricoveri ospedalieri in tutta Italia, arriva una diagnosi parziale: Neuropatia delle Piccole Fibre, Disautonomia, Ehlers Danlos Ipermobile (ancora in forse). La malattia dell’autrice colpisce il sistema nervoso autonomo, quindi sono coinvolti e danneggiati organi come cuore, occhi, intestino, vescica, stomaco, oltre ad articolazioni, muscoli e nervi di gambe e braccia. Non esiste una cura, solo tanta fisioterapia in acqua per rallentare il processo di degenerazione e tonnellate di farmaci per alleviare il dolore.
Immersa nell’acqua, la gravità diminuisce, riesce a far sentire Claudia normale. Il dolore si riduce. Non sente più il peso del suo corpo sulle articolazioni, né quello dei suoi pensieri. Tutto è di nuovo possibile. Tutto torna normale per un po’.
Guardandola, nessuno sospetta che la sua vita possa essere fatta di intere giornate a letto con dolori profondi alle gambe, rinuncia ad una vita sociale normale, limitazioni, rallentamenti, infezioni, stanchezza cronica, ricoveri mensili.
Tutto questo dall’esterno non si vede, sembra una ragazza normale, sana e attiva. Nessuno immagina che in realtà il suo è un combattimento corpo a corpo contro qualcosa di ignoto, con la speranza, un giorno, di avere la mia vittoria definitiva.
Le naiadi sono le dee dell’acqua nella mitologia greca. Il loro nome in greco significa “fluire”. Queste ninfe si trovano in acqua dolce e hanno la capacità di prevedere il futuro, di profetizzare e di guarire i feriti e i malati.

Claudia Amatruda, foggiana, frequenta il Master sul Progetto Fotografico (2017-2018) con il docente Michele Palazzi alla scuola “Meshroom Pescara” ed attualmente segue il corso di laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia, indirizzo Graphic Design.
Nel 2015 vince una borsa di studio e una mostra al Teatro Fondazione San Carlo di Modena e nel 2016 realizza una mostra personale permanente presso l’Università di Foggia.
La sua ricerca fotografica è stata completamente stravolta dalla consapevolezza di una malattia che da poco ha irrotto nella sua vita, e trova nell’utilizzo dell’autoritratto e nella descrizione fotografica degli ambienti in cui vive, la possibilità di riscatto.
Un lavoro di lungo periodo che ha prodotto nel 2018, con l’aiuto di una campagna di crowdfunding e curato da Fiorenza Pinna, la produzione di Naiade, un self publishing con tiratura di mille copie, presentato la prima volta all’interno della mostra UNFOLD_Pescara e successivamente nel 2018 Naiade è presente al Funzilla Fest 2018Roma. Nel 2019 presenta il libro fotografico nelle scuole di fotografia a Bari, Roma, Lecce e Pescara.
Espone in collettive a Napoli, Roma e Foggia. Attualmente alla ricerca predilige la fotografia come strumento di racconto di sé a partire da una nuova consapevolezza.
https://www.luganophotodays.ch/events/claudia-amatruda/

Sabato 19 ottobre alle 15.00 – ex macello
conferenza con Valerio Bini
Cos’è la giustizia ambientale? Si può misurare?
Le principali sfide globali contemporanee ci chiedono di riconnettere dimensione ambientale e dimensione sociale. La conferenza vuole riflettere su questo tema a partire da un progetto di elaborazione di un indice di giustizia ambientale promosso dall’ONG Mani Tese, in collaborazione con Fondazione ISI e Università di Milano.
L’indice, costruito a partire dai dati statistici accessibili pubblicamente, è articolato in sei categorie: ambiente, salute umana, diritti civili, distribuzione, relazioni internazionali, policy.

Valerio Bini è ricercatore in geografia presso il Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano.
I suoi principali ambiti di ricerca sono la cooperazione allo sviluppo e l’ecologia politica, con particolare riferimento all’Africa a Sud del Sahara.
Dal 1999 collabora con l’ONG Mani Tese. Dal 2017 è presidente della Federazione Mani Tese.
https://www.luganophotodays.ch/events/verso-un-indice-di-giustizia-ambientale/

I prossimi appuntamenti:
Martedì 22 ottobre alle 18.00 la premiazione del concorso “Fotografia di viaggio” e conferenza con Claudio Visentin
Mercoledì 23 ottobre alle 20.00 al Cinema Lux l’anteprima Svizzera del film documentario Antropocene – L’epoca umana

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
Web www.luganophotodays.ch
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Vimeo https://vimeo.com/luganophotodays

 

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