Teatro

Il castello incantato, al via con burattini e figure d’ombra

La 24a edizione de Il castello incantato, festival internazionale di teatro con figure, inizia questa settimana con due spettacoli, ad ingresso gratuito, proposti da due compagnie italiane.

Venerdì 12 agosto, ore 21.00, Gerra Gambarogno, Delta Valle

“Aiko e l’Orso della Luna Bianca” di Le strologhe.

Il programma si apre con Aiko e l’orso della luna bianca, spettacolo di narrazione e teatro d’ombre, de Le strologhe. La protagonista del racconto è una giovane donna di nome Aiko: suo marito, tornato dalla guerra, non è più quello di prima, la rabbia lo ha cambiato. Per questo Aiko dovrà chiedere aiuto alla Guaritrice. Solo un lucente pelo dell’Orso della Luna Bianca potrà guarirlo e Aiko è pronta a compiere il viaggio fino alla tana dell’Orso. Ombre umane, sagome e attrici (Carla Taglietti e Valentina Turrini) si alternano nel narrare questo antico racconto in cui quiete, cura ed esperienza sono gli alleati della protagonista.

Sabato 13 agosto, ore 20.30, Cardada s/Locarno, Bosco

“Pirù, demoni e denari” della Compagnia Walter Broggini.

Segue Pirù, demoni e denari, spettacolo di burattini “a guanto” della Compagnia Walter Broggini. L’intricata vicenda altro non è che una libera reinterpretazione del celebre mito d’Orfeo. Pirù è costretto controvoglia a discendere più volte all’Inferno per tentare di liberare la bella e ricca Contessa Euridice, spedita laggiù dalle maledizioni del perfido consorte, il Conte Orfeo. Pirù, aiutato da Osvaldo, fedele servitore della Contessa, dovrà guardarsi non solo dalle minacce del Diavolo Belzebù e del suo buffo aiutante Ezechiele, ma anche dalle trappole tesegli dal subdolo Orfeo. Dopo innumerevoli tranelli e peripezie, vicissitudini e accese lotte, la storia si conclude naturalmente con la vittoria “dell’eroe” ed il trionfo del Bene. Lo spettacolo coniuga le più autentiche radici popolari del teatro delle “teste di legno” con una profonda innovazione dei canoni drammaturgici.

In cima