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“Il castello incantato”, gli spettacoli della settimana

La 23ma edizione de Il castello incantato, festival internazionale di teatro con figure che si tiene a Locarno e dintorni, prosegue questa settimana con una ricca programmazione di spettacoli a entrata libera. La manifestazione, nata nel 1998, è organizzata dal Teatro dei Fauni sotto la direzione artistica di Santuzza Oberholzer. Gli spettacoli proposti comprendono dalle produzioni di teatro di burattini e marionette tradizionali a spettacoli in cui quest’arte si mescola con altri generi di arte scenica (attori, musica dal vivo, danza).

 

“Cappuccetto rosso” – Gino Balestrino

Giovedì 26 agosto, ore 21, Ronco s/Ascona, Piazza del Semitori – in caso di maltempo al coperto

I burattini scolpiti in legno da Monique Quartini raccontano e cantano la storia di Cappuccetto Rosso e dei suoi rapporti con la mamma, la nonna, il Cacciatore, e con il Lupo e la sua fame smisurata. Uno spettacolo divertente per tutte le età che parla di paura e salvezza, di ingenuità, di coraggio e che affronta temi attuali come la trasgressione; che induce ad una riflessione sui pericoli della vita. Presenta situazioni comiche, che offrono gustosi quadretti coinvolgenti e un finale inedito.

Gino Balestrino, burattinaio e attore genovese, scrive: «A tutti cerco di parlare, perché ognuno, grande o piccino che sia, ci trovi un po’ di poesia». Oltre all’adattamento di fiabe tradizionali, propone coi burattini tematiche che più si avvicinano al sentire contemporaneo.

 

 

“La pazzia di Orlando” – Compagnia dei pupi Ippogrifo

Venerdì 27 agosto, ore 21, Minusio, Lungolago Portigon – in caso di maltempo al Teatro Oratorio

Episodio centrale sia nell’Orlando Furioso di Ariosto che nel repertorio dell’opera dei pupi, è uno dei capitoli più visionari che permette di mostrare il risultato di questo percorso di rinnovamento della tradizione. La guerra di Agramante d’Africa contro la Francia di Carlo Magno, gli incantesimi, l’amore tra Angelica e Medoro, che scatena la follia di Orlando, Astolfo che in groppa all’ippogrifo raggiunge la luna per recuperare il senno del cugino, sono gli ingredienti del favoloso mondo dell’opra, che ha la capacità di catturare ancora oggi grandi e piccini.

Compagnia Ippogrifo è una delle discendenze della celebre famiglia del maestro puparo Mimmo Cuticchio. La compagnia realizza i suoi primi spettacoli del ciclo carolingio nel 2019, portando avanti una tradizione di generazioni di pupari palermitani.

 

“Il bosco in valigia” – Teatro dei Fauni

Sabato 28 agosto, ore 17.30, Locarno, Prato della Morettina, vicino Ecocentro – in caso di maltempo nell’Atelier Teatro dei Fauni

La donna in verde è alla ricerca del suo bosco, quando apre la valigia appare un albero dove vive un draghetto, innamorato perso di un uccello migratore e altri strani personaggi costruiti sulle mani della donna che, con strumentini e voce, li fa vivere.

Il bosco in valigia contiene le caratteristiche di un teatro fatto di pochi oggetti e molta fantasia, allestito grazie alla capacità affidate al semplice movimento.

La parte più affascinante di questa fatica nostrana è proprio rappresentata dalle idee messe in scena dal Teatro dei Fauni. Lo spettacolo compie 30 anni ed è stato presentato in numerose lingue in quattro continenti.

 

“Storie di lupi” – Compagnia Alberto De Bastiani

Domenica 29 agosto, ore 17.30, Minusio, Lungolago Portigon – in caso di maltempo al Teatro Oratorio

Lupi cacciati, inseguiti, lupi cattivi e uomini buoni, ma avete mai ascoltato le storie di lupi raccontate da un lupo? Avete mai pensato di mettervi nella pelle di un povero lupo bastonato e preso in giro dagli altri animali, sempre affamati ed evitati da tutti? Ma fanno davvero così paura? Vi ricordate di quel lupo che bussò alla porta dei tre porcellini? E di quello che incontrò nel bosco Cappuccetto Rosso? Finalmente si potrà conoscere anche la versione del lupo. Il narratore, accompagnato dal lupo Isidoro, simpatico e per niente cattivo, farà divertire ed anche riflettere sull’amicizia.

Alberto De Bastiani unisce le tecniche del teatro di figura alla ricerca sull’attore, ha partecipato a numerosi festival ottenendo i premi: Festival Internazionale di Porto Sant’Elpidio e Silvano d’Orba.

 

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