Letteratura

“Il faro in una stanza 2018”, il festival dedicato a Virginia Woolf a Milano

È in programma da venerdì 23 novembre a domenica 25 novembre la terza edizione de Il faro in una stanza, festival dedicato alla scrittrice Virginia Woolf presso la Sala degli Affreschi della Biblioteca Civica di Sesto San Giovanni a Milano.

Virginia Woolf è tra le figure femminili più amate del Novecento ma anche tra le più influenti: è stata scrittrice e saggista, ma anche attivista per i diritti delle donne. Il suo lavoro in campo letterario, e non solo, hanno ispirato Raffaella Musicò, proprietaria a Monza della libreria Virginia e Co, a dare vita a questo Festival organizzato assieme a Elisa Bolchi, ricercatrice presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Liliana Rampello, critica letteraria e saggista e con la collaborazione della Italian Virginia Woolf Society, un’associazione il cui obiettivo è quello di approfondire e diffondere il pensiero e le opere della grande scrittrice e attivista britannica.

Quest’anno la manifestazione si svolge con eventi tra Monza e Sesto San Giovanni, mentre il tema di questa edizione è dedicato al circolo di Bloomsbury, questo gruppo prende il nome da un quartiere particolare di Londra dove al n. 46 di Gordon Square presso la casa dei fratelli Stephen si riunivano artisti e intellettuali – tra cui gli scrittori E.M. Forster, Lytton Strachey e Leonard Woolf, i critici d’arte Roger Fry e Clive Bell, il pittore Duncan Grant, l’economista J.M. Keynes, il giornalista Desmond MacCarthy e molti altri… –  diventando così un luogo simbolo della vita culturale del tempo.

L’edizione de Il Faro in una Stanza 2018, cade nel novantesimo anniversario dell’uscita dell’opera della Woolf dal titolo Orlando, e proprio per questo ci sarà un ospite d’onore: la ricercatrice Nino Strachey, direttrice del Consiglio per la ricerca del National Trust e discendente diretta della famiglia di Lytton Strachey, tra i fondatori del gruppo di Bloomsbury, biografo e amico di Virginia Woolf. Un’altra novità di quest’anno è l’aggiunta al comitato organizzatore di Sara Sullam, ricercatrice alla Statale di Milano, che provvederà alla traduzione simultanea dall’inglese durante la rassegna.

Il festival prende il via venerdì 23 novembre alle ore 19,00 presso la libreria Virginia e Co.di Monza con una lezione-spettacolo del filosofo e performer teatrale Cesare Catà; si prosegue sabato 24 novembre dalle ore 10.30 presso la Biblioteca Civica di Sesto San Giovanni (Milano) con conferenze e approfondimenti vari, per poi concludere domenica 25 novembre alle 11.30 con Nadia Fusini, scrittrice, critica e traduttrice di molte opere della Woolf, che parlerà al il pubblico del grande storico e critico d’arte inglese a cui dobbiamo la nascita del termine post-impressionismo: Roger Fry, uomo che influenzò anche Virginia Woolf e il resto del gruppo Bloomsbury.

Per maggiori informazioni sull’evento, visitare: www.itvws.it

 

 

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