Musica

Il Festival Jazz Summer Meeting al Teatro Foce

The Jazz Trio © Ursina Giger

Al Teatro Foce di Lugano questa settimana sarà protagonista la prima edizione del Festival Jazz Summer Meeting, in programma venerdì 13 e sabato 14 settembre. Ad esibirsi vi saranno grandi nomi del jazz e vere e proprie icone della musica elettronica sperimentale.

• The Jazz Trio (13.09, Studio Foce, ore 18:30). Composto da tre giovani zurighesi – Florian Egli (sassofono), Raphael Walser (contrabbasso), Jonas Ruther (batteria) – nel corso degli anni hanno trascorso tanto tempo a suonare insieme gli standards del jazz e, successivamente, si sono esibiti pubblicamente e regolarmente all’evento mensile zurighese “The Jazz Trio invites”.

• Nojakîn (13.09, Teatro Foce, ore 21:00). Un’espressiva e versatile voce combinata con uno stile di musica unico nel suo genere è quello che propongono i Nojakîn, uno dei migliori giovani gruppi emergenti svizzeri dei nostri tempi, composto da Corinne Nora Huber (voce, banjo, chitarra), Christoph Huber (sassofono, clarinetto), Michael Haudenschild (piano, fender rhodes), Clemens Kuratle (batteria). Jazz, folk e soul, la loro musica appare coinvolgente e trascinante a tal punto da convincere anche gli ascoltatori più scettici.

• Iverson / Sanders / Rossy Trio (13.09. Teatro Foce, ore 22:30). Prendendo spunto da una antica collaborazione e da un’affinità risalente alla metà degli anni ‘90, Ethan Iverson (piano) e Jorge Rossy (batteria) hanno individuato in Joe Sanders, contrabbassista più giovane ma tra i più gettonati di questi anni, il partner per la formazione di un trio assolutamente inedito.

• Sheldon Suter Trio (14.09, Teatro Foce, ore 21:00). Diversamente da numerosi gruppi contemporanei con composizione proprie, il repertorio di questo nuovo progetto – con Domenic Landolf (sassofono), Dominique Girod (contrabbasso) e Sheldon Suter (batteria) – si dedica invece esclusivamente alla reinterpretazione di melodie intramontabili spaziando da Tin Pan Alley e i Musical di Broadway, la 52nd Street del Bebop, fino alla chanson francese e Kurt Weill.

• Ben Monder Solo (14.09, Teatro Foce, ore 22:30). Musicista sulla scena di New York City da oltre 30 anni, Ben Monder si è esibito con una grande varietà di artisti, tra cui Jack McDuff, Marc Johnson, Lee Konitz, Billy Childs, Andrew Cyrille, George Garzone, Paul Motian, Maria Schneider, Louis Cole, Marshall Crenshaw e Jandek. Ha anche contribuito con parti di chitarra all’ultimo album di David Bowie, “Blackstar”.

• Craig Leon (14.09, Studio Foce, ore 00:00). Attivo dal 1974 al 1988 nella produzione di musica pop, Craig Leon ha segnato un’epoca producendo in studio gli album di gruppi iconici come i Ramones, Suicide, Blondie e Talking Head. Artista poliedrico e geniale, durante il festival ci propone il suo visionario live set di musica elettronica.

• Der White Rauschen (14.09, Studio Foce, ore 01:30). Gli enfants terribles Domi Chansorn e Olan Galactica (aka Olivier Zurkirchen) mischiano elettronica e psiche delia in un live set improvvisato e multistrumentale che strizza un occhio alla cultura del clubbing e l’altro alla scena pschedelica. Un live set ipnotico, da assaporare ad occhi completamente chiusi.

Nessuna prevendita, acquisto dei biglietti in cassa.

In cima