
Il VI Festival della Dottrina Sociale nella Svizzera italiana si propone come un percorso di riflessione e dialogo sul ruolo della speranza nella società contemporanea, ispirato ai valori della Laudato si’. Attraverso incontri, proiezioni e tavole rotonde, il Festival riunisce studiosi, rappresentanti istituzionali e realtà attive sul territorio per interrogarsi su come la speranza possa diventare forza trasformativa nelle comunità.
L’evento, articolato in due giornate — il 27 novembre 2025 a Massagno e il 29 novembre 2025 a Sant’Antonino — si apre con interventi istituzionali di figure come Daria Lepori, Simona Rusconi e Alain de Raemy, per poi proseguire con la proiezione del film Il ragazzo della Driina e con una tavola rotonda moderata da Tomas Miglierina.
La giornata del 29 novembre offre invece un ricco programma di incontri: dalle testimonianze di iniziative ticinesi moderati da Chiara Gerosa, al dialogo filosofico tra Markus Krienke e Francesco La Porta, fino al confronto sul piano energetico cantonale con esponenti politici quali Maddalena Ermotti Lepori e Giovanni Berardi. Nel pomeriggio, la discussione si concentra sul tema “sperare dove è impossibile sperare”, con interventi di Saeed Shaat, don Emanuele Di Marco, Roberto Ghiazza e Stefania Padoan.
Il Festival comprende anche un ciclo di incontri dedicati alle scuole — Il Festival delle scuole — curato dal Prof. Markus Krienke, ospitato presso l’Istituto Elvetico Salesiani Don Bosco e il Collegio Papio, con il titolo Tra disillusione e sogni: il coraggio di sperare ancora.
Promosso dalla Rete Laudato si’, il Festival si inserisce in un più ampio impegno per un’ecologia integrale, che coniuga tutela dell’ambiente, dignità umana e giustizia sociale, in linea con il messaggio “Tutto è connesso” dell’enciclica di papa Francesco.
Tutti gli eventi sono pubblici e ad ingresso libero. L’iscrizione via e-mail è obbligatoria.