Novità editoriale

“Italiano liquido”, due nuove pubblicazioni di Coscienza Svizzera

Nei mesi scorsi sono stati pubblicati, anche in forma cartacea, i due volumi conclusivi del ciclo di indagini Italiano liquido curato da Coscienza Svizzera dal 2012 in poi:

Italiano on the road. Per i quartieri e le strade di Zurigo, Basilea e Ginevra – a cura di Irene Pellegrini, Verio Pini e Sandro Cattacin (Université de Genève, 2021).

Camminare nelle città di Zurigo, Basilea e Ginevra individuando i segni certi di italianità nelle immagini, nelle vetrine, sui muri o nell’onomastica tentando di ricostruire la realtà che lo ha prodotto, risalendo a chi vive o ha vissuto dietro il segno per capire appieno la sua portata, il suo significato e il suo messaggio. La ricerca empirica presentata in questo volume si basa su osservazioni etnografiche locali e cerca di rispondere ad un interesse crescente per gli attuali studi sulla migrazione e sulle mobilità contemporanee: la domanda di ricerca consiste nell’interpretare il senso e il significato soggettivo di locale in un mondo globalizzato e chiedersi quale ruolo svolga la lingua (italiana in particolare) in tutto questo.

 

Dalla valigia di cartone al web. La rete sociale degli italiani in Svizzera – a cura di Sandro Cattacin, Irene Pellegrini, Toni Ricciardi (Donzelli editore, 2022).

Chi sono le italiane e gli italiani che vivono oggi in Svizzera? Come è cambiata la loro presenza? Le associazioni in migrazione, molto attive in passato e particolarmente diffuse in Svizzera rispetto agli altri paesi, vi svolgono ancora un ruolo o sono forme di organizzazione superate? Sono gli interrogativi alla base di questo lavoro, che interseca la storia all’analisi sul campo. Oggi, la migrazione è un fenomeno molto più complesso da interpretare, dove lo spostamento è un progetto individuale e individualizzato, generalmente meno orientato alla sedentarizzazione, flessibile e non definitorio e per certi aspetti quotidiano.

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