Mostra

La Biblioteca nazionale svizzera dedica una mostra agli chalet

Veduta della mostra Chalet. Nostalgia, kitsch e cultura della costruzione. Foto: Simon Schmid BN

Cos’è veramente uno chalet? Quali caratteristiche rendono tale una casa di legno? E se lo chalet fosse semplicemente un simbolo della nostalgia per la natura alpina e, quindi, un mito? Nella mostra Chalet. Nostalgia, kitsch e cultura della costruzione (dal 10 marzo al 30 giugno 2023) la Biblioteca nazionale svizzera e il suo partner Gelbes Haus Flims propongono un’analisi spiritosa, informativa e piacevole. La mostra illustra come lo chalet sia diventato un ideale romantico. Ripercorre la storia che ha portato la tipica casetta in legno intagliato a diventare un prodotto di esportazione di grande successo e, nella sua versione in miniatura, un souvenir inconfondibile. Infine, presenta edifici contemporanei che si ispirano liberamente a questo tipo di costruzione.

La mostra offre un approccio ludico per confrontarsi con il tema sotto diversi punti di vista e attraverso diversi media: testi, immagini, filmati, stampe, suoni, postazioni interattive e oggetti. Lo fa avvalendosi di prestiti tra cui giocattoli, modelli, fotografie di edifici contemporanei (ad esempio quelle di Gion Caminada) e di “finti chalet”, che sono in realtà dei bunker, ma anche di fondi provenienti dalle collezioni della Biblioteca nazionale. Ad esempio, sono esposte opere dell’Archivio svizzero di letteratura (archivio di Daniel de Roulet, pubblicazione Un dimanche à la montagne), del Gabinetto delle stampe (Kleinmeister e manifesti) e della collezione generale (pubblicazioni sugli chalet). La mostra contribuisce inoltre a comprendere meglio il fenomeno degli chalet, fornendo risposte a domande quali: cosa rende speciale uno chalet? Perché è un’icona della nostalgia per la natura alpina? Cosa significa tutto ciò in un periodo storico nel quale, a seguito della pandemia, molti hanno deciso di trasferirsi in campagna? Illustra infine l’aspetto di uno chalet contemporaneo, rivelandosi quindi anche una fonte informativa per chi è interessato all’architettura e al design.

La Biblioteca nazionale svizzera ha previsto una serie di manifestazioni collaterali per il grande pubblico. Durante la notte dei musei di Berna del 17 marzo 2023 e il BiblioWeekend, il fine settimana di porte aperte delle biblioteche che si terrà in tutto il Paese dal 25 al 26 marzo, organizzerà per grandi e piccoli concerti, letture, laboratori creativi, una discoteca silenziosa, visite ai magazzini sotterranei e molto altro ancora. Il 2 maggio 2023 vi sarà inoltre una visita guidata con il curatore. Queste attività saranno accompagnate da strumenti di mediazione digitale. Nel podcast Gegensprecher quattro esperti ed esperte approfondiranno insieme al curatore le singole linee direttrici della mostra portando sul tavolo della discussione il proprio sapere e le proprie idee. Con il titolo Chalet in immagini, il sito kleinmeister.ch proporrà immagini storiche di case svizzere provenienti dal Gabinetto delle stampe della Biblioteca nazionale: un’occasione per scoprire gli albori della cultura della costruzione in Svizzera.

La mostra, alla Biblioteca nazionale svizzera, è visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00. Ingresso libero. Per maggiori informazioni visitare la pagina dedicata.

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