Teatro

“La mia vita raccontata male”, Claudio Bisio a Chiasso

© Marina Alessi

Sabato 5 febbraio (ore 20.30) e domenica 6 febbraio (ore 17.00) il comico e attore italiano Claudio Bisio presenta al Cinema Teatro di Chiasso “La mia vita raccontata male”, un irresistibile monologo costruito sui testi di Francesco Piccolo (Premio Strega nel 2014 per Il desiderio di essere come tutti), ma pure una biografia romanzata che attraverso frammenti di vita quotidiana narra un po’ anche la vita di tutti. L’attore italiano porterà in scena nel contempo un nuovo capitolo del lungo sodalizio artistico con Giorgio Gallione, regista dello spettacolo.

Attingendo dall’enorme e variegato patrimonio letterario di Francesco Piccolo, lo spettacolo si dipana in una eccentrica sequenza di racconti e situazioni che inesorabilmente e bizzarramente costruiscono una vita che si specchia in quella di tutti. Dalla prima fidanzata alle gemelle Kessler, dai mondiali di calcio all’impegno politico, dall’educazione sentimentale alla famiglia o alla paternità, dall’Italia spensierata di ieri a quella sbalestrata di oggi, fino alle scelte professionali e artistiche che inciampano in Bertolt Brecht o si intrecciano con Mara Venier, lo spettacolo, montato in un continuo perfido e divertentissimo ping-pong tra vita pubblica e privata, reale e romanzata, racconta “male”, in musica e parole, tutto ciò che per scelta o per caso concorre a fare di noi quello che siamo.

Lo spettacolo è anche una indiretta riflessione sull’arte del narrare, su come il tempo modifica e trasfigura gli accadimenti, giocando spesso a idealizzare il passato, cancellando i brutti ricordi e magnificando quelli belli, reinventando così il reale nell’ordine magico del racconto. In questa tessitura si muove Claudio Bisio, accompagnato da due musicisti d’eccezione – Marco Bianchi e Pietro Guarracino –, per costruire una partitura emozionante, spesso profonda ma pure giocosamente superficiale, personale, ideale, civile ed etica.

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