Danza

La presentazione di “DANCEtheDISTANCE” al FIT

Domenica 4 ottobre, alle ore 17.00 (in prima nazionale), verrà presentato il progetto DANCEtheDISTANCE creato dell’Associazione luganese AiEP (Avventure in Elicotteri Prodotti), nell’ambito del FIT– Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea. È possibile presenziare all’evento da smartphone, in streaming (attraverso le piattaforme social di videoconferenza e di Realtà Virtuali, ZOOM/SKYPE_OBS e Mozilla Hubs). Iscrizione obbligatoria entro il 3 ottobre scrivendo a: info@fitfestival.ch. A iscrizione avvenuta si riceveranno le istruzioni per partecipare.

Vincitore del bando “Close distance” promosso da Pro Helvetia – Fondazione svizzera per la cultura, DANCEtheDISTANCE propone una sperimentazione coreografica in realtà virtuale e aumentata, che risponde al distanziamento sociale e alla necessità di aggregazione e di contatto tra le persone. Il suo obiettivo è quello di creare i presupposti per la costituzione di una compagnia di danza virtuale e proporre una nuova tipologia di evento performativo immersivo offline e on line.

La presentazione prevede interventi in collegamento con i partner che hanno aderito al produzione della performance, e avverrà on line dallo studio virtuale della compagnia di danza AiEp.Durante la prima parte dell’incontro virtuale, oltre ai due artisti, il regista Claudio Prati e la danzatrice e coreografa Ariella Vidach, dell’Associazione luganese AiEp, curatori del progetto, saranno presenti Maria Grazia Mattei, direttrice del MEET di Milano (Centro per la cultura digitale), Serena Cangiano, ricercatrice e direttrice di FABlab della SUPSI a Lugano (Laboratorio di Cultura Visiva), Paola Tripoli, direttrice artistica del FIT Festival, Giovanni Landi, programmatore VR e Mozilla Hubs (ArchonVR Sagl). La riflessione verterà sulle potenzialità insite nei nuovi media digitali, sul loro impatto nell’ambito delle arti sceniche durante il periodo di confinamento, e sul loro futuro impiego, ossia se potranno stimolare modelli e pratiche innovative nelle arti sceniche e performative. In un secondo momento, al termine dell’incontro con i partner, i partecipanti all’incontro potranno aprire le porte e visitare uno spazio virtuale che avrà la funzione di un vero e proprio studio dove la compagnia svolgerà l’attività di formazione, di training e prove per i nuovi formati performativi che il progetto coreografico proporrà alla fine del suo percorso di produzione, dal 28 ottobre al 1 novembre nell’ambito dell’inaugurazione della nuova sede del MEET a Milano.

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