Cinema

La ripresa di Hollywood va in mano al regista Soderbegh

Hollywood affida al regista di Contagion il compito di mettere a punto un piano per la ripresa del cinema. La Directors Guild of America ha chiesto a Steven Soderbegh di guidare la task force incaricata di esplorare come riprendere le produzioni bloccate per il coronavirus.

«La preoccupazione che sentiamo a destra e a sinistra è quando si potrà tornare a lavorare – dicono il presidente dell’associazione dei registi Thomas Schlamme e il direttore nazionale esecutivo Russell Hollander – E se non abbiamo una risposta su quando i set potranno riaprire, cominciamo a studiare le misure da prendere per poterlo fare in condizioni di sicurezza».

La task force lavorerà fianco a fianco con i più accreditati epidemiologi e con altri sindacati di Hollywood per mettere a punto la road map della ripresa delle produzioni. La scelta di Soderbergh è significativa: oltre ad aver diretto nel 2011 Contagion, un ‘disaster movie’ non a caso ora tra i più cliccati sulle piattaforme in streaming di tutto il mondo per la sua impressionante preveggenza, il regista si è cimentato con vari formati cinematografici tra cui: nel 2018 Unsane e l’anno dopo High Flying Bird (girati con l’iPhone), e il thriller interattivo Mosaic per HBO.

Più di recente Soderbergh si è unito agli attori di Contagion Matt Damon, Kate Winslet, Jennifer Ehle, Marion Cotillard e Laurence Fishburne per una serie di spot di servizio pubblico sulla pandemia. I video-messaggi da casa su come comportarsi al tempo del virus sono stati realizzati per conto e in stretta collaborazione con gli esperti della Columbia University Mailman School of Public Health che nel 2011 erano stati i consulenti scientifici del film.

 

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