Divulgazione scientifica

L’astrofisico Fabio Peri al Festival “Como in ogni senso”

Il protagonista del prossimo appuntamento del Festival Multidisciplinare “Como in ogni senso” sarà l’astrofisico e direttore del Planetario di Milano Fabio Peri. L’appuntamento è per sabato 21 settembre, alle ore 18:00, presso il Salone Enrico Musa dell’Associazione Carducci (viale Cavallotti 7, Como).

Gruppo Caronte.

Nella conferenza dal titolo Guarda che luna – 50 anni dall’allunaggio, l’astrofisico parlerà di allunaggio ma anche di miti e superstizioni legati alla luna. Nel corso della serata sono inoltre previsti filmati e musica a tema con: Alberto Martinelli (violino), Gabriele Miglioli (violoncello), Elena Trovato (arpa), Luigi Signori (pianoforte e voce). Al termine verrà gentilmente offerta dall’Associazione Giosuè Carducci di Como una degustazione di prodotti tipici.

Il Festival “Como in ogni senso” è organizzato e sostenuto dall’Associazione Giosuè Carducci di Como e il Gruppo Caronte, che collabora da diversi anni con scienziati (quali lo stesso Fabio Peri e Paolo Bellutta, membro del Mars Exploration Rover mission della NASA) e ricercatori matematici del CNR, realizzando proposte di divulgazione scientifica abbinate alla musica.

Per tutte le informazioni e le prenotazioni: 348 2257382 | gruppocaronte@iol.it

 

L’astrofisico Fabio Peri.

Fabio Peri nasce a Milano nel 1963. Studia presso il Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano, diplomandosi in pianoforte. Svolge attività concertistica, si dedica all’utilizzo musicale dei computers, alla composizione di musica soprattutto per il teatro e la commedia musicale. Contemporaneamente si laurea in Fisica presso l’Università degli Studi di Milano e si dedica all’Astronomia extragalattica, alla Cosmologia ed allo sviluppo della nuova tecnologia dei Liquid Mirror Telescopes. Collabora con la University of British Columbia, con Vancouver in Canada e con l’Osservatorio Astronomico di Milano – Brera. Dal 1999 è il Conservatore del Civico Planetario “U. Hoepli” di Milano e si occupa della conduzione scientifica dell’Istituto. È stato tra i fondatori dell’Associazione dei Planetari Italiani (Planit), della quale è stato presidente tra il 2008 e il 2011, associato INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) e ha fatto parte del Comitato Scientifico del Parco Scientifico “Apriti cielo” di Torino. Svolge attività divulgativa attraverso conferenze e iniziative dedicate a far conoscere l’Astronomia al pubblico.

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