Musica

Le canzoni dei Beatles tradotte e cantate in dialetto brianzolo

Se il precedente Praa de Magioster per Semper del 2012 celebrava i cinquant’anni dall’incisione del primissimo singolo dei Beatles (Love Me Do, 1962) con una prima ricca serie di cover in “Lombard”, questo nuovissimo Praa de Magioster per Semper – Vol. II esce nel 2020 a suggellare un cinquantesimo decisamente più triste: quello della fine del celebre gruppo di Liverpool, formalizzatasi legalmente a Londra il 31 dicembre del 1970.

Nonostante la mestizia di questa ricorrenza, il tono di questo secondo doppio CD di cover beatlesiane di Renato Ornaghi, in uscita martedì 10 novembre, è tutt’altro che nostalgico e malinconico. Con Praa de Magioster per Semper – Vol. II la Brianza celebra quindi per la seconda volta e da par suo i Beatles con un libro ad hoc e un doppio CD allegato in omaggio: sono 49 nuove canzoni tradotte ed eseguite in quella che Renato Ornaghi ama definire la “lengua mader”, la sua madrelingua. E ad arricchire il piatto di questo ritorno al migliore passato prossimo brianzolo, il libro-CD include 40 immagini a colori che ritraggono le copertine della famosa (e non più in edicola) rivista Brianze.

Un prodotto multimediale pubblicato dall’Opificio Monzese delle Pietre Dure che ritorna a gettare un ponte della memoria tra due mondi solo apparentemente lontani: la Brianza e i The Beatles.

 

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