Teatro

Lucilla Giagnoni in scena a Locarno con “Anima Mundi”

Giovedì 12 e venerdì 13 maggio, alle ore 20.30, Lucilla Giagnoni sarà sul palco del Teatro di Locarno con Anima Mundi, che apre la “Trilogia della Generatività”. L’autrice e interprete – tra le più grandi del teatro di narrazione – dopo la Trilogia della Spiritualità e quella dedicata all’Umanità, porta in scena il suo testo dedicato a Giacomo Leopardi, il poeta che più intensamente ha sofferto il rapporto con la Natura e insieme partecipato all’Anima del Mondo con la sua grandissima sensibilità. Una produzione Centro Teatrale Bresciano, TPE – Teatro Piemonte Europa con la collaborazione della Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana di Novara; collaborazione ai testi di Maria Rosa Pantè, musiche di Paolo Pizzimenti, luci e video di Massimo Violato.

Lucilla Giagnoni: «Ormai è certo che ogni evento mette in moto una catena di reazioni e risonanze, che coinvolgono tutto il mondo. Si sapeva da tempo che se una farfalla batte le ali a Pechino, scoppia un uragano in California. Si sapeva ma nessuno l’aveva ancora veramente sperimentato. Ora lo sappiamo, perché l’abbiamo vissuto. Non c’è più tempo da perdere: il mondo è soggetto di un’immensa sofferenza, e mostra sintomi acuti e clamorosi con i quali si difende dal collasso. Siccome ne siamo in gran misura responsabili, dobbiamo darci da fare per rimetterci in equilibrio col meccanismo che nutre la Vita: donne, uomini, animali, piante, batteri, virus e minerali, aria, acqua, terra e fuoco uniti dalla cura reciproca. Servono grandi azioni politiche, ma soprattutto piccoli atti quotidiani: a partire dal notare le cose, da uno sguardo capace di vedere in ogni cosa la sua anima, uguale alla nostra, che sappia essere strumento per agire. Sogno da sempre una scuola che per prima cosa educhi alla Poesia: Poesia dal greco Poieo che significa Fare, Produrre, Generare. Educare alla capacità di Incanto e di Trasformazione. Insegnare ad accorgersi. Leopardi poco prima di morire vede il Vesuvio eruttare ma la sua attenzione va su un fiore e la poesia parla di una ginestra, anzi con una ginestra. La piccola pianta gli indica con estrema semplicità cosa si può davvero fare. Ancora giovanissimo, fu una siepe a espandere il suo sguardo verso interminati spazi e sovrumani silenzi. Anima Mundi è interamente dedicato a Leopardi, il poeta che più intensamente ha sofferto il rapporto con la Natura e insieme partecipato all’Anima del Mondo. Non usciremo dal labirinto con i nostri ormai sviluppatissimi saperi settoriali – temi di cui ho già parlato nei miei spettacoli Magnificat e Furiosa-Mente – ma con la capacità quotidiana di allargare lo sguardo, partecipando consapevolmente a fare anima nel mondo».

Per maggiori info e prenotazioni: www.teatrodilocarno.ch

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