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LuganoPhotoDays: il costo umano dei pesticidi

A Lugano torna l’appuntamento autunnale con LuganoPhotoDays, che quest’anno avranno luogo nei fine settimana del 12-13, 19-20 e 26-27 ottobre 2019 nella cornice dello storico e suggestivo Ex Macello di Lugano.
Gli effetti dei pesticidi sull’uomo, illustrati nel reportage fotografico The Human Cost of Agrotoxins di Pablo Ernesto Piovano, saranno al centro dell’ottava edizione del Festival che avrà tra le novità, oltre al concorso (Reportage and Documentary e Wildlife and Nature), anche il nuovo Premio Città di Lugano.

LuganoPhotoDays 2019 - "The Human Cost of Agrotoxins" di Pablo Ernesto Piovano

Pablo Piovano, Libero, provincia di Entre Ríos, 2014.
Marta Elsa Cian, produttrice di pollame. Gli abitanti della città la chiamano “la donna pazza con la maschera”. Ogni volta che lascia la sua casa usa delle protezioni per evitare l’esposizione alla costante dispersione degli agrofarmaci dalla irrorazione aerea delle colture. Soffre di insufficienza respiratoria cronica, ipertensione, neuropatie combinate a sintomi ematologici e cardiologici.

Dopo i cambiamenti climatici, i crimini contro gli animali e il traffico illegale di animali, quest’anno l’attenzione di LuganoPhotoDays si sposta su un altro tema altrettanto sensibile e tristemente attuale, gli effetti dei pesticidi sull’uomo, grazie al reportage fotografico di Pablo Ernesto Piovano che nel suo libro The Human Cost of Agrotoxins, dà voce a tutte le persone colpite, appunto, dai pesticidi. Un lavoro durato tre anni, 15mila chilometri attraverso la vasta Argentina, parlando e incontrando le vittime e chiunque sia stato colpito dai pesticidi.

LuganoPhotoDays 2019 - "The Human Cost of Agrotoxins" di Pablo Ernesto Piovano

Alfredo Ceran ha lavorato per nove anni come applicatore agrochimico nei campi di soia. I letti delle sue unghie sono stati bruciati e attualmente le sue condizioni cliniche comprendono una cirrosi non alcolica e tre ernie dei dischi. I risultati medici hanno mostrato residui di glifosato, clorpirifos, azatrina, 2,4-D e cipermetrina nel sangue.

Nel 1996 il governo argentino ha approvato, basandosi solo su studi della Monsanto Company, la coltivazione di soia transgenica e l’uso dell’erbicida spray glifosato, utilizzato su colture geneticamente modificate resistenti. Con quasi due decenni di irrorazione di glifosato che colpisce direttamente o indirettamente un terzo della popolazione del paese, l’Argentina è diventata uno studio sul campo di un disastro tossico con centinaia di studi scientifici e indagini mediche che confermano l’impatto letale dell’erbicida: i casi di cancro pediatrico sono triplicati, gli aborti e i difetti congeniti inspiegabili sono aumentati drasticamente. Disturbi respiratori e della pelle, disabilità mentali e aborti spontanei sono solo alcuni degli effetti documentati sulla salute di coloro che vivono direttamente sul percorso dello spray. Nonostante questa scomoda verità, non c’è stata alcuna informazione sistematizzata ufficiale.

LuganoPhotoDays 2019 - "The Human Cost of Agrotoxins" di Pablo Ernesto Piovano

Pablo Piovano, Fracran, provincia di Misiones, 2014.
Dall’età di sette anni, Jessica Sheffer ha sofferto di una malformazione del tendine che le impedisce di alzarsi. Sua madre, Ramona Angelica de Lima, di origine africana, ha sei bambini. Lei e suo marito sono venuti in città 30 anni fa, quando c’erano pochissime famiglie che vi abitavano. Fracran è un’area di produzione del tabacco dove il 2,4-D, il bromuro di metile e altri erbicidi e fungicidi sono molto utilizzati.

The Human Cost of Agrotoxins documenta l’impatto di vent’anni di uso indiscriminato di prodotti agrochimici nel nord-est rurale dell’Argentina, e il devastante impatto sulle persone e il loro ambiente.

Nato nel 1981, Pablo E. Piovano è un fotogiornalista vincitore di una borsa di studio multidisciplinare con sede a Buenos Aires, Argentina. È fotografo per il giornale Página / 12 di Buenos Aires dall’età di 18 anni.

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