Arti figurative

Milano, in mostra “Capire il cambiamento climatico. Experience exhibition”

© Brian J. Skerry.

“Il riscaldamento globale generato dall’uomo non è un’ipotesi per il futuro bensì un fenomeno già in atto”
(Luca Marelli, Presidente Società Meteorologica Italiana)

 

Costruire un futuro più sano e sostenibile ecco l’obiettivo della mostra Capire il cambiamento climatico. Experience exhibition in esposizione al Museo di Storia Natural di Milano fino al 27 maggio 2019. Un percorso espositivo che comprende installazioni digitali, olfattive e sonore, postazioni e pareti interattive.

Interamente dedicata al cambiamento del clima, questa mostra immersiva vuole attraverso uno spazio narrativo ed esperienziale – di circa 400 metri quadrati – portare i visitatori a scoprire le cause e gli effetti attuali e futuri del riscaldamento globale attraverso un percorso suddiviso in tre momenti distinti: esperienza, consapevolezza e invito all’azione.

Si racconta la profonda trasformazione della Terra causata dal riscaldamento globale tramite 300 immagini realizzati da grandi maestri della fotografia di National Geographic: dalla fusione dei ghiacci perenni che si riducono oltre 400 miliardi di tonnellate ogni anno, ai fenomeni meteorologici estremi come le ondate di caldo senza precedenti o l’incremento di tempeste  e uragani, dall’aumento di periodi di intensa siccità all’aumento del livello dei mari di 3,4 millimetri all’anno. Questi drammatici cambiamenti interessano tutte le regioni del Pianeta e sono destinati a intensificarsi nei prossimi decenni se non si mettono in atto interventi efficaci.

© Gerd Ludwig.

L’intento è quello di aumentare la conoscenza del pianeta: la temperatura della Terra è aumentata di oltre un grado Celsius nell’ultimo secolo, difatti il 2018 è stato il quarto anno più caldo della storia a livello globale e il primo anno più caldo in Italia, Francia e Svizzera. Capire le cause e conoscere gli effetti del riscaldamento globale è un passo fondamentale per contrastare questa tendenza e cambiare il corso del futuro. Il ruolo della società è quello di cercare la verità e nel metterla in evidenza.

La mostra si sviluppa attraverso un linguaggio fotografico suddiviso in tre momenti:

Esperienza:
La prima sala accoglie i visitatori con immagini di grandi dimensioni di una natura rigogliosa proiettate lungo le pareti perimetrali che però vengono contrastate da immagini proiettate su materiali plastici all’interno della sala, di catastrofi dovute al cambiamento climatico. È una vera e propria visual experience attraverso uno storytelling di quattro testimoni: l’orso polare per il ghiaccio, la tartaruga per l’acqua, l’elefante per la terra e infine l’uomo per la plastica.

Consapevolezza:
Le persone possono cooperare per contrastare il cambiamento climatico. In questa seconda sala si trovano pareti interattive alte 3 metri e pareti con infografiche e illustrazioni, mostrano come le scelte politiche, culturali ed economiche abbiano influito sull’ambiente e di conseguenza sul cambiamento climatico.

Agire:
Il percorso si conclude con un messaggio diretto e semplice: ognuno di noi può compiere scelte utili e gesti appropriati per contrastare il cambiamento climatico. La mostra lancia un call to action (un invito ad agire): “Cambiamo il nostro futuro”, suggerimenti e consigli utili che possono ispirarci nella vita di tutti i giorni.

L’esposizione Capire il cambiamento climatico. Experience exhibition è promossa e prodotta dal Museo di Storia Naturale di Milano, Comune di Milano – Cultura, OTM Company e Studeo group in collaborazione con National Geographic Society e con la curatela scientifica di Luca Marelli, Presidente Società Metereologica Italiana.

Per maggiori informazioni:  www.natgeoexperience.com

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