Cultura

Milano, riapre a 110 anni dalla sua nascita la Casa degli Artisti

Casa degli Artisti, Milano. È ufficiale: riapre a Milano (in Corso Garibaldi), la Casa degli Artisti a 110 anni dalla sua nascita (1909-2019).
Il bando di gara pubblicato dal Municipio 1 (Milano) per la concessione dell’immobile era uscito nel giugno del 2018, poi nel febbraio 2019 esce  l’assegnazione provvisoria; infine, il 2 settembre 2019 viene firmato il contratto di concessione tra il Municipio 1 del Comune di Milano e l’ATS aggiudicataria, costituita dalle associazioni: ZONA K capofila, That’s Contemporary, Atelier Spazio XPO’, NIC Nuove Imprese Culturali e l’impresa sociale Centro Itard Lombardia, come partner.
L’ATS è dunque composta da cinque associazioni, cinque realtà che si sono incontrate sulla base di una visione comune e hanno dato vita a un gruppo di lavoro capace di intrecciare risorse, competenze e connessioni.

Un gruppo di lavoro, composto da artisti, organizzatori culturali, formatori, architetti, galleristi, cittadini, 11 persone con conoscenze puntuali del panorama culturale cittadino, italiano e internazionale: Valentina Kastlunger e Valentina Picariello di ZONA K, Giulia Restifo di That’s Contemporary, Christian Gancitano di Atelier Spazio XPO’, Matteo Bianchi, Mattia Bosco, Mariavera Chiari, Francesco Piccolomini, Lorenzo Vatalaro di NIC, Susanna Ravelli di Centro Itard Lombardia e Lorenzo Castellini di Future Fond che ha contribuito fin dall’inizio al disegno del progetto di gestione, pur come partner esterno.

Casa degli Artisti: la storia
L’edificio nasce nel 1909 per volere dei fratelli Bogani, mecenati innamorati dell’arte, per ospitare laboratori e atelier. Fin da subito è un luogo frequentato da artisti di varie discipline, anche se con le l’avvenire delle due guerre si presentano anche momenti di stallo. Nel secondo dopoguerra si riprende l’attività artistica della Casa, che nel frattempo è diventata di proprietà del Comune di Milano.
Oggi, con la riapertura, si vuole confermare la sua natura di bene pubblico, prezioso per la città e per il mondo artistico e dare vita a un centro di residenza, produzione e fruizione aperto alla città:

Un luogo di incontro, riflessione e creazione con sguardo interdisciplinare e internazionale che vuole porre al centro della sua attività lo studio e il lavoro, sostenendo la pratica di artisti nell’ambito delle arti visive, performative, sonore, digitali, applicate, del cinema, della fotografia, della letteratura e del pensiero.

Un luogo per promuovere la ricerca, la formazione e la produzione; per sviluppare la dimensione personale e corale del lavoro; per produrre progetti culturali rivolti ad un pubblico il più ampio possibile.

Un luogo che lavori sulla sfera pubblica e sullo spazio urbano, grazie anche allo scambio tra i diversi attori dell’arte, della società e dell’impresa.

Il centro di residenza:
Cardine dell’attività della Casa è l’ospitalità degli artisti in residenza.
Il programma di residenza, senza vincoli di età e nazionalità, offre agli artisti: spazi di lavoro, supporto produttivo, tecnico e organizzativo per lo sviluppo e la realizzazione di progetti; mette a disposizione degli artisti un network di artigiani, aziende, istituzioni, collezionisti; promuove il loro lavoro attraverso studio visit, mostre personali e collettive, eventi performativi, talk, edizioni.

Programma:
A fianco e in stretta relazione con il programma di residenza, Casa degli Artisti offre un programma culturale annuale a carattere multidisciplinare che si svolge sia all’interno della struttura sia nello spazio pubblico.
La programmazione, attenta ai movimenti del panorama culturale cittadino e internazionale, individua ogni anno un tema, un titolo che esprima un orientamento e faccia da comune denominatore a tutte le scelte progettuali. Si compone di:

● Risultati delle residenze; ogni residenza ha almeno un momento di restituzione aperto al pubblico, in forma espositiva, performativa o narrativa;
● Mostre ed eventi performativi di artisti diversi da quelli in residenza, programmati in autonomia o in collaborazione con altri soggetti del panorama culturale cittadino;
● Think Thank e incontri tematici su argomenti teorico-pratici suggeriti dal palinsesto stesso;
● Masterclass e workshop offerti dai maestri e dagli artisti residenti per artisti esterni;
● Progetti di formazione per professionisti di settore;

Casa degli Artisti vuole è un luogo di continuo scambio di visioni e offre opportunità di crescita culturale agli artisti e al territorio.

 

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