Cultura

Morto Al Alvarez, poeta e critico che fece conoscere Sylvia Plath

Si è spento Al Alvarez, poeta, critico e saggista inglese che ebbe un ruolo fondamentale nel far conoscere l’opera di Ted Hughes e Sylvia Plath. Era nato a Londra nel 1929. Dal 1956 al 1966 fu direttore della pagina di poesia dell’Observer. Nel 1962 ha curato l’antologia The new poetry, facendo conoscere, oltre alla Plath, poeti come John Berryman, Robert Lowell, Zbigniew Herbert e Miroslav Holub. Nel 1972 scrisse il saggio sul suicidio The savage Godispirato proprio dall’amicizia con Sylvia Plath e Ted Hughes.

Tra le sue grandi passioni c’era anche il poker cui dedicò il libro The biggest game in town (1983), tradotto in Italiano da La nuova frontiera nel 2014. Il libro è il reportage da Las Vegas, dove Alvarez era volato nel 1981 per seguire le Word series of poker, i campionati mondiali di poker. Il testo venne inizialmente pubblicato a puntate sul New Yorker poi nacque il volume. Alvarez raccontò Las Vegas con i suoi casinò e i campioni del tavolo verde tra cui Johnny Moss, Jack Straus, Doyle Brunson, Stu Ungar, tracciandone profili spesso ironici.

Moltissimi furono gli interessi di Alvarez: si occupò anche di alpinismo in Feeding the Rat (1989), di divorzio in Life After Marriage (1982) e di insonnia in Night (1995). (Fonte: Corriere della Sera – cultura)

In cima