Muralto, Giulio Mozzi spiega come pubblicare un libro
Giovedì 25 aprile alle ore 18.00, nella sala principale di Villa Scazziga a Muralto, si terrà un incontro pubblico e gratuito con lo scrittore, docente di scrittura ed editor Giulio Mozzi, intitolato Come pubblicare un romanzo (e vivere felici lo stesso).
Basta farsi un giro di un’ora sui social, e si può fare una scoperta: le persone che hanno pubblicato un romanzo (o una raccolta di racconti, o un libro di poesia) non sono felici. O, almeno, non sono soddisfatte. La lamentela è sempre quella: «Il mio editore non ha fatto nulla per promuovere il libro», «L’editore è sparito», «Il mio libro esiste, eppure le librerie non riescono a ordinarlo», eccetera. A fronte di questo, la rete pullula di annunci del tipo: «Hai scritto un romanzo? Lascia perdere gli editori! Vieni da noi, ti spiegheremo in un batter d’occhio come trasformare la scrittura in un lavoro pieno di soddisfazioni economiche», oppure: «L’autopubblicazione è il futuro, gli editori sono solo delle sanguisughe», eccetera.
Qual è la verità? Giulio Mozzi, insegnante di scrittura ed esperto di scouting editoriale, nonché scrittore in proprio – ha pubblicato con Einaudi e Mondadori, è stato due volte finalista al premio Strega – tenterà di spiegare come funziona l’accesso alla Repubblica delle Lettere. Che, spiega, «è come una città circondata da diverse cerchie di mura. Fuori dalla cerchia più esterna si accalca una folla di speranzosi, ciascuno col suo dattiloscritto in mano; tra loro si aggirano imbroglioni e truffatori, che vendono a caro prezzo un diritto d’accesso che, in realtà, non sono in grado di garantire. I guardiani delle porte sono severissimi, e non fanno entrare quasi nessuno. Chi supera la prima cerchia, ottiene una pubblicazione pressoché invisibile. Chi varca la porta della seconda cerchia, trova quantomeno un editore onesto. Oltre la terza cerchia stanno gli autori di un qualche successo, ma niente di che. Oltre la quarta cerchia, gli autori che magari hanno avuto successo con un libro, ma non sono stati capaci di ripetersi. E così via. Al centro, oltre la cerchia dalle mura più spesse, ci sono due torri altissime: in una vivono gli autori di grande successo, nell’altra gli autori celebrati dalla critica».
Nell’incontro – organizzato dalla Photo Ma.Ma. Edition della locarnese Manuela Mazzi, si parlerà dunque di come gli editori scelgono le opere da pubblicare, delle diverse specie di editori, dell’utilità e dell’inutilità delle pubblicazioni in rivista, del ruolo importante (ma anche un po’ fasullo) della presenza degli autori nei social media, e di tutto ciò che può essere utile a chi ritiene di avere scritta un’opera letteraria degna di qualche interesse, e legittimamente desidera pubblicarla.
Giulio Mozzi tornerà poi a Muralto in ottobre con un vero e proprio laboratorio di scrittura di un finesettimana, dal titolo: «Te lo racconto con una lettera» (a numero chiuso; iscrizioni aperte). Maggiori informazioni su scritturaenarrazione.wordpress.com