Letteratura

“Non parlerai la mia lingua”, Babel Festival 2019 si presenta

Le lingue immaginarie protagoniste della quattordicesima edizione di Babel Festival dal 12 al 15 settembre 2019 a Bellinzona.

Dopo aver esplorato l’Aldilà e il Brasile, nel 2019 Babel si spinge ai confini delle lingue naturali. L’edizione dal titolo “non parlerai la mia lingua” porta al pubblico lingue inaudite, inaccettabili, inaccessibili, accostando ai dialoghi con gli autori le dimensioni del laboratorio, della creazione collettiva e della performance, e concerti, un rave party, cantastorie, controstorie.

Tra gli ospiti di Babel troviamo la messicana Valeria Luiselli, una delle voci più originali del nostro tempo, capace di ascoltare la frontiera come eco e come silenzio. Irvine Welsh, autore di “Trainspotting” e molti altri best-seller che parlano dalla prospettiva sbagliata, quella delle classi disastrate, delle cose sbagliate, pornografia e altre droghe, in una lingua sbagliata, lo slang di Edimburgo. Eraldo Affinati, Elena Stancanelli e Mariapia Borgnini, che raccolgono le storie perdute nel Mediterraneo delle migrazioni. Paolo Albani, la persona che conosce, cataloga e racconta le lingue immaginate, in tutte le loro forme e deformazioni; insieme a lui, l’autore di uno dei casi più misteriosi e articolati di lingua fantastica e mondo fantastico, Luigi Serafini, autore del “Codex Seraphinianus”. Claudia Durastanti, che nel romanzo “La straniera” (finalista Premio Strega, Rapallo e Viareggio) ritrova la parola inaudita, e a Babel ne parla con Saleh Addonia, un autore che conosce in prima persona migrazioni e sordità.

Chiuderà il festival un performer senza eguali, il poeta Michael Fehr, che riunisce surrealtà e cecità, la voce-strumento e le immagini sinestetiche.

Fra gli eventi proposti anche la proiezione del film muto “The Cameraman” con Buster Keaton musicato dal vivo, le fànfole di Cristina Zamboni, un concerto di Jodel contemporaneo di Christian Zehnder al Convento di Monte Carasso, l’electroclash dei None Of Them e il DJ set acid house di Irvine Welsh in persona.

Il programma completo di Babel è sul sito: www.babelfestival.com

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