Eventi

OSA!, la nuova stagione tra metamorfosi e voci femminili

La Mal Coiffée in “Roge”, il concerto di Voci Audaci in programma a Losone il 5 maggio – © Jacob Redman

La nuova stagione di OSA – Organico Scena Artista si apre in primavera con un ricco calendario di appuntamenti, che si svolgeranno dall’8 marzo al 3 luglio 2022 nei sette comuni del locarnese (Ascona, Locarno, Losone, Gambarogno, Minusio, Muralto, Tenero), nelle sale teatrali, in oratori e chiese, ma anche negli spazi all’aperto, per vivere ancora più intensamente il teatro come rito di comunità. Il festival internazionale La Donna crea avrà come tema la “Metamorfosi”, mentre la rassegna internazionale Voci Audaci è dedicata a “La voce delle donne”.

 

La donna crea

Il mondo cambia… e noi? A partire da questo interrogativo si sviluppa la ventunesima edizione de La donna crea, dedicata alla creatività delle donne, con la direzione artistica di Santuzza Oberholzer. Autrici, registe, attrici, musiciste e artiste si interrogheranno sul tema della metamorfosi, e ci parleranno dei profondi cambiamenti in atto, nel mondo e nelle persone, e in particolare delle molteplici trasformazioni che le donne affrontano, confrontate con le grandi sfide della vita. L’apertura si terrà nella Giornata mondiale della donna: la giornalista Patricia Barbetti dialogherà a Locarno con la fotografa Katja Snozzi, che in 50 anni di carriera ha esplorato le trasformazioni di società e persone (8 marzo, offerta libera). Il programma prosegue a Locarno con lo spettacolo teatrale Die panne, tratto da Dürrenmatt e con Valentina Bischi e Francesca Sardella (11 marzo) e il Laboratorio di narrazione La Parola atomica, a cura di Bischi, per riscoprire l’arte di raccontare (13 marzo). È invece ispirato a una fiaba di Calvino lo spettacolo Naso d’argento, proposto dall’Accademia Perduta a Muralto per il pubblico più giovane (19 marzo). Ritorna a Losone la Compagnia Nicole&Martin, con la fiaba russa Wassilissa, che sottolinea l’importanza di mantenere una visione serena anche nelle difficoltà (24 marzo). Il percorso prosegue a Muralto con un appuntamento che travalica i generi a cavallo tra musica e teatro: Maybe a concert, con Raissa Avilés, Alix Logiaco e Rocco Schira, è una performance musicale ispirata all’universo delle ballate jazz con incursioni nell’indie ed elementi di musica classica (1 aprile). Seguono due monologhi teatrali: Signorina, lei è un maschio o una femmina? con Gloria Giacopini a Tenero, che si interroga con ironia sull’identità di genere (9 aprile, offerta libera); e Stasera ovulo con Antonella Questa a Minusio, una riflessione sull’istinto materno tra limiti ed eccessi (29 aprile). Sarà  poi la volta di due incontri all’aperto, con ingresso libero: 94 passi in giardino, di e con Lorenza Zambon, che mentre costruisce un giardino in miniatura racconta dei segreti e dell’intelligenza delle piante (Gambarogno, 8 maggio); La Venere nera de Il baule volante, un thriller gotico con atmosfere e personaggi dell’800 che ruota attorno alla domanda: può una statua inanimata farci credere di poter cambiare i nostri destini? (Losone, 21 maggio).

 

Voci audaci

“Voci audaci”, giunta alla diciannovesima edizione con la direzione artistica di Oskar Boldre e Patricia Barbetti, avrà quest’anno come tema La voce delle donne. La rassegna si apre nella Chiesa di San Vittore a Muralto con il concerto The Face of God: il violoncello del virtuoso olandese Ernst Reijseger e le polifonie sarde dei Cuncordu e Tenore de Orosei proporranno contrasti espressivi tra jazz e musica sacra di origine etnica (7 aprile). Il programma prosegue a Losone con il quartetto francese tutto al femminile La Mal Coiffée e il concerto Roge, che attraverso i brani di Laurent Cavalié e i canti di lotta contro le dominazioni coloniali vuole rivitalizzare una lingua e cultura antica, ancora viva nelle sue regioni d’origine (5 maggio). I laboratori di canto e improvvisazione vocale si terranno invece dal 30 giugno al 3 luglio,  presso la fabbrica di Losone. Quest’anno quattro insegnanti internazionali – Anita Daulne, Charles Raszl, Rhiannon, Costanza Sansoni –  si alternano per guidare i corsi di diversi livelli. In chiusura della stagione di primavera, si terrà il tradizionale canto in cerchio Opencirclesongs, guidato da Oskar Boldre e dagli insegnanti (1 luglio).

Per il programma nel dettaglio e per le prenotazioni: www.organicoscenaartistica.ch

In cima