Cultura

philExpo22, gli eventi del festival filosofico nella Svizzera italiana

Che cosa vogliamo sapere?”, è questo l’interrogativo e il tema guida di philExpo22 – Una settimana di filosofia in Svizzera, la prima edizione di portata nazionale promossa da Philosophie.ch. In programma più di ottanta appuntamenti, dal 6 al 15 maggio, in tutte le regioni linguistiche. La formulazione del tema riprende la questione classica di Kant (“Cosa posso sapere?”) stabilendo un legame con il problema eminentemente filosofico del soggetto moderno della conoscenza. Il quesito si rivolge però ad un “noi” e, così facendo, apre, da un lato, la questione dell’intersoggettività: chi è questo “noi”? D’altro lato, la domanda interpella la volontà: qual è l’oggetto di questa volontà, di questo desiderio di sapere? Possiamo concordare collettivamente le priorità in termini di conoscenza e ricerca? La manifestazione apre così una vasta gamma di argomenti ponendoli sotto un comune denominatore.

Attraverso un approccio interdisciplinare, la rassegna mira a richiamare l’attenzione sui rapporti che la filosofia intrattiene non soltanto con le scienze naturali e le discipline storiche, ma anche con la letteratura e le arti. In particolare, i temi spaziano dalla questione della post-verità a quella del sapere sensoriale, dall’ideologia al mito, dal rapporto tra fede e ragione all’illuminismo e alla modernità, dalla giustizia climatica ai saperi femministi, dalla democrazia ai conflitti sociali. Ampia la presenza anche delle pratiche filosofiche, con numerosi atelier di introduzione per adulti e per bambini. Grazie a una rete di partner ampia e attiva il programma ospita una grande varietà di iniziative: conferenze, seminari, workshop tematici, tavole rotonde, café philos, passeggiate letterarie, mostre, spettacoli teatrali, performance e concerti. Gli eventi si svolgeranno in 17 città: Baden, Basilea, Berna, Bienna, Friburgo, Ginevra, La Chaux-de-Fonds, Losanna, Locarno, Lugano, Lucerna, Mendrisio, Moutier, Neuchâtel, Sierra, Sion, Thun e Zurigo.

Sette gli eventi nel quadro di philExpo22 accolti nella Svizzera italiana:

La Fondazione Eranos propone il workshop Ripensare la solidarietà. La società degli individui di fronte alla guerra e alle emergenze umanitarie, animato da Fabio Merlini, Federico Leoni, Matteo Vegetti, Gianluca Solla e Riccardo Bernardini (Biblioteca cantonale di Locarno, 6 maggio, ore 18.00). Marcello Ostinelli, presidente dell’associazione Orizzonti Filosofici, presenterà un intervento dal titolo Religioni e ragione pubblica: Un dibattito tra J. Rawls e J. Habermas, al quale seguirà una discussione con il pubblico in sala ed online (Centro Leoni, 10 maggio, ore 20.00). La Società Filosofica della Svizzera Italiana dà appuntamento per un’edizione speciale del suo ciclo di Café philo dedicata al tema del festival. L’incontro, dal titolo Fantasmi alla filanda, “accogliera” Aristotele, Kant e Nietzsche (LaFilanda, 11 maggio, ore 18.30).

Nella città di Lugano sono previsti una conferenza pubblica e tre Atelier di filosofia pratica.  Costantino Esposito, professore di filosofia teoretica, e Damiano Costa, coordinatore del Master in filosofia, si confronteranno sul tema Il mistero dell’Io. L’evento è organizzato da MAP – Master in Philosophy, associazione Ratio e ISFI – Istituto di studi filosofici di Lugano. La conferenza sarà seguita da un rinfresco (USI, Campus ovest, 11 maggio, ore 19.00). Il Parco Ciani sarà teatro di due incontri in programma per la rassegna: uno spazio di atelier introduttivi alla filosofia per bambini in età scolastica, dai 6 ai 14 anni, dal titolo Conoscere e dubitare (11 maggio, ore 14.00), ed un Aperitivo itinerante: Tra i sentieri del pensiero (13 maggio, ore 18.00). Il programma per i più piccoli include inoltre l’atelier filosofico Sentimenti tra terra e cielo, ripensiamo l’universo, che si svolgerà allo Spazio Pan (7 maggio, ore 16.45), in coda ad uno spettacolo del festival “Il Maggiolino”.

Per maggiori informazioni e per il programma completo: www.philexpo22.ch | www.philosophie.ch

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