Letteratura

Premio Chiara 2019: decretati i vincitori e i finalisti

Lo scrittore Piero Chiara (Luino, 1913 – Varese, 1986)

Il Premio Chiara 2019 ha di recente decretato i vincitori e i finalisti dei quattro concorsi letterari proposti.

La vincitrice della raccolta di Racconti Inediti (riservato agli over 25) è la ticinese Lorenza Noseda, con la raccolta Gente di frontiera, la quale si è aggiudicata la pubblicazione a cura della Pietro Macchione Editore, con la seguente motivazione: «Per l’eleganza formale e la bella scrittura, oltre alla lingua curata che garantisce una lettura scorrevole. I racconti hanno una loro linearità grazie alla quale si intuisce un percorso di stile. Particolarmente ben riuscito il racconto conclusivo». La Giuria Tecnica era composta da Andrea Fazioli (Presidente), scrittore e giornalista, la scrittrice Elisabetta Bucciarelli, la giornalista di Varesenews Adelia Brigo, la giornalista di La Prealpina Elisa Polveroni, e Federico Roncoroni, erede testamentario di Piero Chiara, il quale ha espresso la sua soddisfazione per la qualità dei lavori pervenuti.

Per il Premio Chiara Giovani 2019, i venti finalisti di Racconti Inediti (riservato agli autori tra i 15 e i 25 anni), invitati a seguire la traccia “Il potere della gentilezza” sono: Sharon Alfano (Il dio della Gentilezza), Nausica Anerdi (Il muro della gentilezza), Matteo Aquila (Un poco appena, secoli fa), Chiara Aquilino (Pensieri di un perfetto sconosciuto), Margherita Ciampollari (Questione di passi), Tommaso Furio Clerici (Il generale gentile), Elena De Vito (Quanta luce c’è), Domenico D’Onofrio (Alan), Maddalena Franco (Il cielo è gentile), Laura Gentile (Oltremare), Marica Iannuzzi (Liebe è amore), Beatrice Massara (22 gennaio 1943 Essen, Distretto di Düsseldorf), Giovanna Piccinelli (Porte aperte e piccoli gesti), Viola Simeone (Il fuoco del drago), Cecilia Spacio (Occhi di pietra), Sabrina Stocco (Joicy Castle), Gaia Tomassini (White lies), Arianna Trombaccia (Quella volta in cui mio nonno sussurrò al suo cavallo), Carola Varano (Il rumore del vento), Clarissa Medea Virgilio (Mattino). La Giuria Tecnica era presieduta da Giuseppe Battarino, scrittore e magistrato, ed era composta da Michele Airoldi, docente Liceo Cavalieri di Verbania e presidente Associazione Culturale LetterAltura; il giornalista e scrittore Mattia Bertoldi; Cristina Boracchi, dirigente Liceo Crespi Busto Arsizio; Salvatore Consolo, dirigente Liceo Classico Cairoli Varese; Andrea Giacometti, giornalista e direttore di VaresereportKarin Motta, assistente di produzione Biblioteca Braille e del libro parlato Unitas Lugano; Aurelio Sargenti, direttore del Liceo Cantonale Lugano 2. Si segnala che è stato inoltre indetto il Premio Regio Insubrica, che sarà attribuito a un racconto giudicato meritevole di un autore proveniente dal territorio insubre (province di Varese, Como, Lecco, Milano Verbanio-Cusio Ossola, Altonovarese e Canton Ticino).

La terna vincitrice del Premio Chiara 2019 è invece composta da: Beatrice Masini (Più grande la paura), Laura Morante (Brividi immorali), e Marta Morazzoni (Il dono di Arianna). La Giuria Tecnica era così composta: Romano Oldrini (Presidente) scrittore e poeta; Vittorio Colombo responsabile de La Provincia di Lecco; lo scrittore Luca CroviRobertino Ghiringhelli, direttore dipartimento di storia moderna e contemporanea presso l’Università Cattolica Milano; Maurizio Lucchi, direttore de La Prealpina; la scrittrice Francesca ManfrediLuigi Mascheroni, caporedattore cultura Il GiornaleMauro Novelli, docente di letteratura italiana contemporanea presso l’Università Statale Milano; Ermanno Paccagnini, direttore dipartimento di italianistica all’Università Cattolica Milano; lo scrittore Luca SaltiniStefano Vassere, direttore del Sistema Bibliotecario Ticinese; lo scrittore Andrea Vitali.

Infine, la sezione Segnalati del Premio Chiara Editi, che intende premiare un libro di racconti non giunto in finale, di un autore felice interprete del territorio insubre, ha scelto Davide Van De Sfroos, per Ladri di foglie, con la seguente motivazione: «Cantautore di grande talento, capace di tratteggiare con maestria luoghi e persone tra neorealismo e visioni oniriche».

Il Premio Chiara Giovani 2019 è promosso dall’Associazione Amici di Piero Chiara con il contributo di Regione Lombardia e con il patrocinio e il sostegno di diversi enti pubblici e privati tra cui Repubblica e Cantone Ticino, Provincia di Varese, Comune di Varese, Comune di Luino, Camera di Commercio di Varese, Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus, Comunità di Lavoro Regio Insubrica, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Varesee per la Lombardia.

Per tutte le informazioni nel dettaglio, tra cui i futuri appuntamenti dell’associazione e le premiazioni dei vincitori si rimanda al sito ufficiale: https://www.premiochiara.it/festival/calendario-2019/

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