Letteratura

Premio Strega 2020, annunciati i 12 libri finalisti

Il Premio Strega, il riconoscimento letterario più importante d’Italia ha annunciato oggi i 12 libri finalisti, scelti dall’elenco di ben 54 titoli di narrativa proposti dalla storica giura del Premio, gli Amici della domenica. Tra questi dodici titoli soltanto in cinque passeranno alla selezione successiva. La cinquina sarà votata il 9 giugno alla Camera di Commercio di Roma nella Sala del Tempio di Adriano a causa dei lavori di trasformazione della sede della Fondazione Bellonci in casa museo. L’elezione del vincitore della 74esima edizione del Premio Strega sarà il 2 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e in diretta su Rai3.

I dodici libri candidati saranno letti e votati da una giuria composta dai 400 Amici della domenica, ai quali si aggiungono 200 voti di studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 20 Istituti italiani di cultura all’estero, 40 lettori selezionati da 20 librerie indipendenti distribuite in tutta Italia, 20 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura (tra cui 15 circoli costituiti presso le Biblioteche di Roma), per un totale di 660 aventi diritto.

Di seguito i 12 titoli selezionati dal Comitato Direttivo e candidati alla 74esima edizione del Premio Strega:

L’immagine è stata realizzata da Emiliano Ponzi, tra i più importanti disegnatori contemporanei, che ha immaginato, pur in continuità con l’urna disegnata da Mino Maccari nel 1947, una nuova Strega e un diverso rapporto di equilibrio con la Musa.

• L’apprendista, di Gian Mario Villalta (SEM)

• Ragazzo italiano, di Gian Arturo Ferrari (Feltrinelli)

• La nuova stagione, di Silvia Ballestra (Bompiani)

• Città sommersa, di Marta Barone (Bompiani)

• Giovanissimi, di Alessio Forgione (NN Editore)

• La misura del tempo, di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

• Almarina, di Valeria Parrella (Einaudi)

• Tutto chiede salvezza, di Daniele Mencarelli (Mondadori)

• Febbre, di Johnatan Bazzi (Fandango Libri)

• Breve storia del mio silenzio, di Giuseppe Lupo (Marsilio)

• Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio di Remo Rapino (Maximum Fax)

• Il colibrì, di Sandro Veronesi (La nave di Teseo).

 

 

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