Cultura

Prorogata al 12 maggio la scadenza dei concorsi del Premio Antonio Fogazzaro

È stata prorogata al 12 maggio la scadenza del Premio Antonio Fogazzaro per i concorsi Racconto inedito, quest’anno ispirato a Leonardo Da Vinci, Poesia edita in italiano e in dialetto, e Il baule della memoria, dedicato alle tradizioni e alla cultura immateriale del territorio delle genti delle valli del Ceresio e del Lario. Gli scritti dei vincitori, così come dei finalisti, saranno pubblicati nell’antologia “Premio Antonio Fogazzaro 2019 – XII edizione”, edita e offerta agli stessi da New Press Edizioni. La premiazione è invece prevista sabato 14 settembre 2019.

La traccia del concorso Racconto inedito, spiega il curatore del Premio Alberto Buscaglia, si ispira al concetto del tempo; in particolare, lo spunto per chi deciderà di aderire all’iniziativa, è il seguente aforisma di Leonardo Da Vinci: «L’acqua che tocchi de’ fiumi è l’ultima di quelle che andò e la prima di quella che viene. Così il tempo presente». I racconti (inediti in cartaceo e nel web, e tassativamente scritti da maggiorenni) saranno selezionati da un comitato di lettori, per poi essere valutati da un’autorevole giuria tecnica composta da Gianmarco Gaspari (Presidente), Dino Azzalin, Giovanni Cocco, Andrea Fazioli, Linda Terziroli e Rossella Pretto. Al primo classificato sarà assegnato un premio di 500 euro, al secondo un soggiorno per 3 notti presso lo storico Hotel di charme valsoldese “Stella d’Italia”, e al terzo 350 euro offerti da Assicurazione3Laghi snc.

Al concorso Poesia edita potranno partecipare gli scrittori maggiorenni che non hanno superato i 50 anni di età; scelta, questa, che mira a premiare giovani e promettenti autori, e non coloro che hanno già una comprovata maturità creativa. Il concorso dedicato alla poesia edita in lingua italiana e in dialetto (purché corredata dalla traduzione dei versi) è riservato alle raccolte pubblicate tra il 1° gennaio 2018 e fine aprile 2019. Le raccolte poetiche verranno valutate da una prestigiosa giuria composta da Mario Santagostini (Presidente), Maurizio Cucchi, Laura Garavaglia, Tiziana Piras e Matteo Vercesi. La raccolta migliore vincerà un premio in denaro di 1.000 euro, mentre alla seconda classificata verrà offerto dalla Famiglia Ortelli un soggiorno per 2 notti presso l’Hotel “Stella d’Italia”.

Il Baule della memoria, che giunge quest’anno alla sua seconda edizione, prevede la raccolta di testimonianze e memorie, scritte in forma letteraria o documentaria, sulla vita, le attività e il rapporto con il territorio delle genti delle Valli e dei Comuni facenti parte del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano del Ticino di Porlezza. I temi suggeriti sono numerosi e variegati, ma ruotano essenzialmente attorno a: la vita familiare, la vita lavorativa, la guerra, la trasformazione del paesaggio, la lingua e i dialetti. Potranno partecipare anche i minorenni e, come il primo concorso, i racconti dovranno essere inediti. Il premio, questa volta, consiste in prodotti locali offerti da aziende del territorio.

Si segnala, infine, che oltre ai concorsi letterari, l’edizione 2019 del Premio Antonio Fogazzaro organizza una serie di incontri dalla primavera a ottobre, ambientati negli scenari più affascinanti dei laghi di Lugano e di Como: incontri con autori, proiezioni cinematografiche, musica e iniziative dedicate alla valorizzazione delle culture del territorio e al turismo culturale.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: www.premioantoniofogazzaro.it

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