Cinema

Roberto Benigni torna sul grande schermo interpretando Geppetto

Roberto Benigni

Roberto Benigni.

Il prossimo Natale torna sul grande schermo un film dedicato a Pinocchio e, come già annunciato l’ottobre scorso, nei panni di Geppetto ci sarà il grande Roberto Benigni che nel 2002 aveva diretto, sceneggiato e prodotto proprio un film su Pinocchio.

Ieri, durante la presentazione di Ciné a Riccione lo stesso Benigni insieme al regista Matteo Garrone sono saliti a sorpresa sul palco lanciando in anteprima alcune immagini del film. Le riprese sono iniziate nei primi mesi del 2019 e sono state girate fra Lazio, Toscana e Puglia. La pellicola è una co-produzione italo-francese fra Archimede con Rai Cinema e Le Pacte. Il trailer sembra rilanciare l’opera di Collodi nella più classica delle trasposizioni.

Un entusiasta Matteo Garrone ha rivelato che quello di Pinocchio era un progetto che inseguiva da anni ed ha cercato di fare un film che potesse arrivare a tutti”. Ovviamente, il fatto di avere nel cast Roberto Benigni è stato per lui fattore di grande orgoglio.

Sul palco di Riccione non è mancato il solito Benigni-show. Il premio Oscar, ha scherzato rivolgendosi a Garrone “Vi do lo scoop: Garrone, il regista dell’Imbalsamatore, di Gomorra e di Dogman, per la prima volta nel suo cinema si lancia nel lieto fine … ma sei sicuro? Non è che arriva la Fata Turchina e gli viene un infarto? O arriva Mangiafuoco e fa una strage? Matteo mettici qualcosa di tuo se no la gente non ti riconosce.”

Il cast completo del film è composto da: Federico Ielapi (Pinocchio), Roberto Benigni (Geppetto), Gigi Proietti (Mangiafuoco), Rocco Papaleo (Gatto), Massimo Ceccherini (Volpe), Marine Vacth (Fata adulta), Alida Baldari Calabria (Fatina bambina), Alessio Di Domenicantonio (Lucignolo), Maria Pia Timo (Lumaca), Davide Marotta (Grillo parlante), Paolo Graziosi (Mastro Ciliegia ), Gianfranco Gallo (Civetta), Massimiliano Gallo (Corvo), Marcello Fonte (Pappagallo), Teco Celio (Gorilla), Enzo Vetrano (Faina) e Nino Scardina (Omino di burro).

Cosa aspettarci dunque da questo nuovo Pinocchio? Quello di Benigni del 2002 non aveva suscitato i consensi di tutti, anche se in Italia ha vinto due Davide di Donatello e un Nastro d’argento per la colonna sonora ed è stato uno dei fim più visti.

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