Teatro

Senza Confini, gli spettacoli di gennaio

Giorgio Boccassi e Donata Boggio Sola in Nonnetti.

La 29a edizione della rassegna transfrontaliera Senza Confini – Grandi e piccini insieme a teatro, prosegue a gennaio con quattro spettacoli.

Domenica 15 gennaio alle ore 16 (replica per le scuole il 16.01 alle 9.30), andrà in scena al Teatro Foce di Lugano Nonnetti della Coltelleria Einstein, Premio ex equo Giuria giovani al Festival di Vimercate 2021. Uno spettacolo comico e d’azione, con molta musica e poche parole, per bambini dai 5 ai 10 anni, diretto da Valerio Bongiorno. La pièce segue le vicende di due anziani: la loro vita scorre con regolarità, ma piccoli eventi trasformano la quotidianità in avventure a sorpresa. Lui è veloce, lei è lenta, lui è rumoroso, lei è silenziosa, lui fa le briciole e lei no. Ospiti attesi e inattesi fanno irruzione in questo mondo fragile e incantatore come un carillon.

Seguono tre spettacoli per le scuole, tutti al Cinema Teatro di Chiasso, il martedì con inizio alle ore 14.00. Il 17 gennaio la Compagnia Arione de Falco propone Storia di un no (dai 12 anni), di e con Annalisa Arione e Dario de Falco. Storia di un no racconta di Martina che ha 14 anni, una pianta carnivora di nome Yvonne e delle cuffiette bianche. Martina non ha vestiti firmati, non ha il motorino e non ha la mamma. Racconta del papà di Martina e di Alessandro, di cui Martina s’innamora praticamente subito. Almeno così lui dice. È la storia di un incontro, di un primo bacio che non è come era stato sognato, di famiglie che non sono come le vorremmo, della necessità di considerare l’altra metà della coppia come essere funzionale a noi e ai nostri bisogni… Lo spettacolo andrà in scena anche al Teatro Foce di Lugano, il 17 e 18 marzo.

Sarà poi la volta, il 24 gennaio, di Un amico accanto (dai 3 anni) della Compagnia teatrale Mattioli, uno spettacolo poetico e divertente di Monica Mattioli e Monica Parmagnani, con Alice Bassi e la stessa Mattioli. Questa è la storia di un piccolo dragone “solo” che intraprende un viaggio verso l’ignoto a braccia spalancate per cercare un amico, qualcuno con cui dividere lo spazio, il tempo, il gioco e i suoi pensieri. Il piccolo protagonista, durante il suo viaggio, scopre che anche i momenti dolorosi, se si accettano, si trasformano in una grande ricchezza.

Infine, il 31 gennaio, andrà in scena Il libro di tutte le cose (dagli 8 anni), una produzione Teatro Pan e Bam!Bam! Teatro in coproduzione con LAC Lugano Arte e Cultura e Teatro Ristori di Verona. Lo spettacolo, tratto dal romanzo omonimo di Guus Kuijer, è diretto da Lorenzo Bassotto, che ha pure curato l’adattamento con Viviana Gysin, entrambi in scena con Roberto Maria Macchi e Cinzia Morandi. Il protagonista è Thomas, figlio di un padre severo e violento che crede in un Dio altrettanto rigido. Il giovane ha un segreto, vede cose che nessun altro vede, e un sogno: diventare felice. E come gli dice una vicina di casa un po’ strega, un buon inizio è smettere di aver paura… Una storia meravigliosa sul potere della fantasia e la forza dell’unione.

Senza Confini proseguirà sino ad aprile al Teatro Sociale di Como e al Cinema Teatro di Chiasso, e sino a marzo al Teatro Foce di Lugano. Il programma completo è disponibile online.

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