Cultura

TASI: incontro con Massimo Donà tra arte e filosofia

“Di un’ingannevole bellezza” quando l’arte incontra la filosofia

lunedì 20 gennaio, ore 20.30 – sala 1° piano Hotel Pestalozzi – Lugano
ENTRATA LIBERA

Nel 2020 l’associazione TASI (Teatri Associati della Scena Indipendente) organizzerà una serie di conferenze/incontri a tout public con relatori e temi interessanti come cultura, filosofia e politica.

Il primo incontro pubblico  con il filosofo e musicista jazz Massimo Donà, dal titolo Di un’ingannevole bellezza, affronterà la relazione tra arte e filosofia.

“Da sempre l’arte pone domande fondamentali alla filosofia, e la filosofia sa che, solo interrogando l’esperienza artistica, può far comprendere, nella forma più adeguata e piena, la ragione della volontà di verità; del bisogno, tipicamente umano, di sciogliere il mistero della vita, di carpirne i segreti.”

“Sì, davvero… la bellezza sembra destinata a dar vita a un vorticoso gioco di inganni: ogni volta, infatti, sembra che “belle” possano essere definite anche le singole componenti di questa o quell’opera, sempre diverse le une dalle altre – quando, in verità, essa parla di una bellezza che riguarda l’insieme, il mistero di una perfetta unità. 

Sempre lo stesso gioco, insomma; quello di sempre. Il gioco di un’unità che si mostra differenziandosi, e di una differenza che si mostra affidandosi al mistero di una sacra unità.

Perciò, a rendere bella l’opera d’arte (si tratti di musica, pittura, teatro o poesia…) non è nulla di ciò che la caratterizza. Per questo la bellezza non è affare della conoscenza (come sapeva bene già Kant). A rendere bella l’opera, infatti, non è mai nulla di quel che potremmo riuscire a conoscere, della stessa.”

Massimo Donà

 CURRICULUM

Massimo Donà, filosofo e musicista jazz, è nato a Venezia il 29 ottobre 1957, ed è docente ordinario di Filosofia Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Tra le sue ultime pubblicazioni, ricordiamo: L’angelo musicante. Caravaggio e la musica (Mimesis, Milano-Udine 2014), La filosofia di Miles Davis (Mimesis, 2015), Teomorfica. Sistema di estetica (Bompiani,  2015), Senso e origine della domanda filosofica (Mimesis 2015), Tutto per nulla. La filosofia di William Shakespeare (Bompiani 2016), Pensieri bacchici. Vino tra filosofia, letteratura, arte e politica (Saletta dell’Uva, 2016), Di un’ingannevole bellezza. Le “cose” dell’arte, Bompiani-Giunti, Milano 2018), Dell’acqua (La nave di Teseo, Milano 2019). Miracolo naturale. Leonardo e la “Vergine delle rocce” (Mimesis, Milano 2019).

TASI (Teatri Associati della Scena Indipendente), associazione pluri-trentennale fondata nel 1987, ha tra i suoi scopi principali, il sostegno e la valorizzazione della cultura del teatro indipendente, nella sua multiformità di generi e di stili e raccoglie compagnie e singoli artisti, attivi professionalmente, nella Svizzera italiana.

Per informazioni e prenotazioni teatri@tasi.ch – Tel: +41 (0) 78 806 70 60   

 

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