Teatro

Teatro dei Cinque Anelli: un sogno teatrale nella zona di confine…

 

“Il teatro non è il paese della realtà: ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, diamanti di vetro, oro di carta stagnola, il rosso sulla guancia, un sole che esce da sottoterra. Ma è il paese del vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco”. (Victor Hugo)

L’Associazione Ludoteca Neuromante, che prende il nome dal libro di William Gibson, è nata nel 1999 a Bizzarone, un piccolo paese a pochi passi dal confine svizzero e che da più di vent’anni è impegnata nella comunità. Tra le varie attività svolte, qualche anno fa è nata l’idea a lungo meditata di fondare un teatro con l’intenzione da un lato di fare formazione teatrale accademica e dall’altro creare un vero e proprio teatro dal punto di vista pratico e fisico. È così che nasce il Teatro dei Cinque Anelli grazie all’impegno del regista teatrale, formatore e attore, Claudio Tettamanti.
Questo progetto prende vita dalla consapevolezza che manca, nelle zone appena al di là del confine svizzero, un’offerta teatrale di un certo livello a meno che non si vada fino a Como città. La missione del Teatro dei Cinque Anelli è proprio quella di fondare sul territorio un teatro, un laboratorio teatrale e una ricerca teatrale. Non è sempre facile, un’iniziativa come questa richiede tempo, impegno e passione ma è da circa due anni che si cerca di muoversi in questa direzione: riuscendo a far decollare una scuola di teatro.

“Quest’anno ho avuto 10 allievi e hanno lavorato sugli atti unici del drammaturgo americano Tennessee Williams – spiega Tettamanti – sono cosciente che ormai la “moda” è quella del corto teatrale, ma io ci tengo ancora molto agli atti unici. Una volta si andava a teatro e potevi vedere in una sera diversi autori con quattro o cinque opere di atti unici di drammaturghi e registi vari. Un po’ come i film anni’70 a capitoli tipo quelli di Alberto Sordi”.
Il desiderio è quello di veder crescere il Teatro dei Cinque Anelli sul territorio e l’auspicio, con il tempo, è riuscire ad avere una squadra, un’equipe di lavoro: attori, tecnici, assistenti alla regia; quindi una compagnia teatrale che farà produzioni per poi portarle anche nei vari teatri.

La scuola teatrale si trova a Bizzarone (provincia di Como) ed è facilmente raggiungibile. Le iscrizioni sono aperte e dedicate a tutti gli adulti dai 18 anni in su; per il momento non è previsto un corso per ragazzi a causa di mancanza di risorse fisiche per poter dedicar loro il tempo adeguato, la speranza è quella di integrare in futuro anche quello. Per maggiori informazioni: monodrone@hotmail.it oppure telefonare a +39  3339702239.

MEA

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