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Teatro Foce: gli appuntamenti della settimana

•   Moi c’est moi: e ho visto anche l’anima di Einstein fluttuare (8 ottobre, Teatro Foce, ore 20:30).

Il “Moi, c’est moi!” del titolo, mette un accento sull’importanza di poter affermare l’essere se stessi e quindi il rispetto delle “proprie utopie” e della propria realtà esistenziale, all’interno di uno spazio condiviso e di una collettività. L’obiettivo dei registi Prisca Mornaghini e Antonello Cecchinato e della compagnia Club ’74 è che la realtà all’interno del teatro sia diversa dalla realtà che troviamo fuori dal teatro, altrimenti – si chiedono – che senso avrebbe il far teatro? La musica dal vivo di Gianda Bedetti contribuisce a mantenere questa differenza di ritmi tra la realtà quotidiana, e quella teatrale. Ingresso gratuito con offerta libera.

 

•   Poledne (Noon) (9 ottobre, Teatro Foce, ore 20:30).

Lo spettacolo prende il nome dal libro scritto da Natalia Gorbanevskaya, poetessa, intellettuale e attivista russa, una degli otto dissidenti russi che il 25 agosto 1968 si riunirono sulla Piazza Rossa per protestare contro l’occupazione dell’allora Cecoslovacchia da parte dell’Unione Sovietica. Fu una dimostrazione pacifica, che i dimostranti pagarono caro, con anni di prigione, esilio, campi di lavoro e internamento in speciali ospedali psichiatrici. Le memorie e le testimonianze di coloro che furono prigionieri politici dell’infame sistema sovietico degli ospedali psichiatrici ritornano vivide e presenti, attraverso un teatro fisico dal forte impatto visuale, accompagnato dalla musica dal vivo di un quartetto d’archi. In ceco, con sottotitoli in italiano. Dai 13 anni. Organizzato da Rassegna Garden. Clicca qui per l’intervista al regista Pavel Štourač.

 

•   Correre nel nulla (10 ottobre, Studio Foce, ore 18:30).

Che cosa vuol dire correre nel perfetto nulla? Fino a che punto possono arrivare le capacità fisiche e mentali dell’uomo? Che cosa possiamo imparare dai popoli del deserto? Dalla sua prima partenza al via della 100 km del Sahara senza nessuna preparazione specifica, alle tante competizioni organizzate fino alla scelta di affrontare le traversate in solitaria, l’ultrarunner Giuliano Pugolotti racconta la sua esperienza di corsa estrema nei deserti di tutto il globo. Ingresso gratuito. Agorateca Incontri.

 

•   Kala Jula (11 ottobre, Teatro Foce, ore 18:30).

© Suzy Mazzanisi

Costantemente in movimento tra l’Africa occidentale e l’Europa, Samba Diabaté e Vincent Zanetti formano il duo Kala Jula dal 2011. Essenzialmente strumentale e acustica, la loro musica è profondamente radicata nelle tradizioni Mandingue del Mali, nel blues e nel jazz. Kala Jula si rivolge al suo pubblico attraverso un dialogo intriso di storia e aneddoti caratterizzati da note nostalgiche e commoventi. Medici Senza Frontiere e Kala Jula hanno deciso di mobilitarsi insieme e di far ricorso alla musica per raccontare la storia dei migranti e dei loro traumi, vissuti durante i viaggi a rischio della loro vita. Ingresso gratuito. Film Festival Diritti Umani e Medici Senza Frontiere.

 


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La storia di burattini, ombre, marionette (12 ottobre, Teatro Foce, ore 15:00).

La famosa compagnia di Parma I Burattini dei Ferrari svela segreti e misteri delle marionette, da Topo Gigio ad Arlecchino fino alle ombre cinesi! Questo divertentissimo e brillante “documentario dal vivo” inaugura festosamente il cartellone 2019 del FIM – Festival Internazionale delle Marionette e consente di meglio avvicinarsi alla storia degli attori di legno… Dopo lo spettacolo nessuno si chiederà più se il burattino ha i fili e la marionetta s’infila come un guanto… Festival internazionale delle Marionette. Dai 5 anni.

 

•   Atse Tewodros Project (12 ottobre, Studio Foce, ore 23:00).

Atse Tewodros Project nasce dalla volontà di Gabriella Ghermandi, scrittrice, narratrice e cantante italo-etiope, di far incontrare musicisti etiopi e italiani per costruire un momento di incontro, dialogo e creazione artistica. Attraverso il dialogo, il progetto pone l’accento sulla necessità di confrontarsi da pari a pari tra persone che appartengono a culture diverse. Film Festival Diritti Umani e CAT Comunità Africana del Ticino.

 

•   I vestiti nuovi dell’imperatore (13 ottobre, Teatro Foce, ore 11:00). C’era un Imperatore che s’interessava solo alla qualità dei suoi vestiti, alla raffinatezza di una fodera di ali di farfalla, alla morbidezza di una sciarpa di pelliccia di calabrone… Immaginate la sua disperazione quando il sarto di corte se ne andò! Ma ecco che un giorno, passò per questo regno un giovane avventuriero. Il suo nome era Giocondo, e grazie a lui… Uno spettacolo divertente e coinvolgente con burattini, musica e colpi di scena, tratto dalla favola di Andersen. Una delle migliori produzioni del Teatro Glug, applaudito diverse volte al Festival. Festival Internazionale delle Marionette. Dai 4 anni.

 

•   Personaggi misteriosi (13 ottobre, Teatro Foce, ore 16:00).

Il giovane ed originale artista argentino presenta uno spettacolo composto da sette piccole storie poetiche e divertenti, senza testo, adatto ad un pubblico di ogni età. Unisce marionette, mimo e teatro d’oggetti per dare vita alla passerella delle sue misteriose, intriganti e spesso buffe creature. Roberto White è stato, nel 2015, une delle più felici e originali scoperte del Festival. Lasciatevi stupire. Festival Internazionale delle Marionette. Dai 5 anni.

 


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Madame (13 ottobre, Studio Foce, ore 17:30 e 20:30).

La settimana si chiude con la proiezione della pellicola diretta da Amanda Sthers e con Toni Collette, Harvey Keitel, Rossy de Palma, Michael Smiley. Per aggiungere un po’ di pepe al loro matrimonio in crisi, gli americani benestanti Anne e Bob si trasferiscono in una casa padronale nella romantica Parigi. Mentre si preparano per una cena particolarmente lussuosa con i loro sofisticati amici, Anne scopre che a tavola saranno in 13. In preda al panico per via della sua superstizione, insiste affinché la fedele cameriera Maria si travesta da nobildonna spagnola per raggiungere un numero pari a tavola. Complice un po’ di vino di troppo, Maria durante la cena si lascerà affascinare da un dandy inglese, dando il via a una lunga trafila di guai e di disavventure che coinvolgeranno Anne. Club Cult. Dai 13 anni.

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